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FRONTIERS ROCK SWEDEN – Il Report

FRONTIERS ROCK SWEDEN – Il Report

03 Dicembre 2018 0 Commenti Max Giorgi

Stoccolma è una metropoli operosa ma ordinata. Efficente come solo i paesi scandinavi sanno esserlo. La gente è sorridente e rilassata. Insomma, un posto piacevole per passare qualche giorno di vacanza. Cosa ci sarebbe di meglio che associare la vacanza ad un bel Festival? Ed ecco che la Frontiers esaudisce questo mio desiderio, organizzando il primo FRONTIERS ROCK FESTIVAL SWEDEN!

Una giornata di musica con un bill decisamente interessante formato da tutte band scandinave. La location è il FRYSHUSET KLUBBEN, non molto capiente ma ospitale. All’ingresso ci sono le stesse facce serene e sorridenti che ho trovato in giro per l’europa (da Milano a Malmo passando per Barcellona). Ecco la prima caratteristica di questi festival! La gente! Il bel popolo del melodic rock che riesce a trasformare ogni evento della nostra amata musica in una festa. Ed oggi siamo anche in tanti italiani!!! Ricapitolando: bella gente, la sala è gremita, la birra è buona………..non ci resta che goderci lo show!!!!!!

I primi a salire sul palco sono i giovani svedesi CREYE, freschi di pubblicazione del loro primo omonimo lavoro. Ho avuto modo di vederli già una volta dal vivo a Malmo a Giugno, ma stasera ho visto una band che in pochi mesi è maturata ed è più padrona del palco. I brani scorrono via piacevolmente (logicamente set list incentrata sul nuovo album) ed il pubblico dimostra di gradire. Sono sicuramente una band di grande prospettiva, che ha sicuramente bisogno di fare esperienza live, ma che (se trova una stabilità nella line up) potrà dire la propria nei prossimi anni. Menzione particolare per i brani “Different State of Mind” e “Christina”.
Un paio di considerazioni nella prima pausa: l’acustica è molto buona ed i cambi palco sembrano esser gestiti velocemente e professionalmente (liet motiv di tutto il festival).

Tocca ora agli State of Salazar: e qui ci troviamo di fronte a dei Signori Musicisti! Cresciuti (come di solito li presento a chi non li conosce) a pane e Toto. Il loro show è ineccepibile dal punto di vista tecnico ed esecutivo, con materiale tratto dal prededente album e dalla nuova uscita (Superhero) che sarà nei negozi a dicembre. Mi permetto però di fare un paio di appunti. La loro totale precisione live è però direttamente proporzionale alla loro freddezza sul palco (trasmessa anche al pubblico, decisamente meno partecipe rispetto allo show dei Creye). Ed il cantante, più volte durante lo show, è stato spesso impreciso (problemi con il monitor?????). Luci ed ombre per lo show di questa band che deve ancora trovare (a mio modestissimo parere) il giusto approccio live.

Tempo di una birra ed eccoci pronti alla scossa tellurica!!!!
Gli One Desire sono pronti a mettere a ferro e fuoco Stoccolma!!!!
Già dalle prime note di “Hurt” si capisce che saranno 40 minuti di grande musica! Premetto che ho visto gli OD più volte dal vivo è sempre mi ha stupito la loro grandissima capacità live!!! Li ritengo una delle band più promettenti nella scena melodic di questi ultimi anni. Stasera la mia opinione non cambia. Show senza sbavature, incredibilmente coinvolgenti, propongono uno dietro l’altro i brani del loro primo disco, la voce di Andrè Linman è praticamente perfetta. Si raggiunge l’apice con “This is where the hearthbreaks begin” ……..sicuramente uno degli show più belli della serata!!!!!

Vengono da Malmo, sono sicuramente bellocci, o almeno, la prima fila di colpo si riempie di gentil donzelle……….ma sono incredibilmente ROCK! Si, parlo proprio di loro…..i CRAZY LIXX. Beh, non c’è bisogno di particolari presentazioni. Cinque album prodotti (il sesto in uscita nel 2019) e tantissimi show fatti in giro per l’europa. Loro sono come il buon vino….non deludono mai!! Ed anche stasera il party ha inizio….si salta, si canta e si beve birra!!!! Show di gande impatto in cui vengono presi qua e là dal loro repertorio, i brani più famosi, che dal vivo acquistano quel qualcosa in più…..Wild Child, Children of the Cross, XIII, tanto per menzionarne qualcuno ed infine, tutti ad urlare a squarciagola: 21 TILL I DIE!!!!!!!!!! I Crazy Lixx ci lasciano così….sudati, senza voce….ma felici! Let’s ROCK!!!!!

Ma a serata non è ancora finita!
Ed allora qualcheminuto per riprendere le forze e siamo pronti per i THE DARK ELEMENT!!
Quì ci vuole qualche premessa. Ammetto di non conoscere bene la band e di aver ascoltato poco il loro album. Ci troviamo di fronte a due grandi personaggi della musica: Anette Olzon (ex Nightwish) e Jani Liimatainen (ex Sonata Arctica). Ma, sarà che il genere non è proprio nelle mie corde; sarà che sicuramente per Anette non è stata una grande serata (incredibilmente imprecisa soprattuto sulle note alte), ho assistito ad uno show che si dipana in maniera assolutamente anonima, con brani che non riescono a scaldare eccessivamente il pubblico. Unici due sussulti su “The Ghost and the Reaper” e “My Sweet Mystery”, troppo poco per due musicisti di quella caratura. Da risentire…….

Ed ora eccoci ai padroni di casa. Proprio da qui, più di un anno fa, hanno iniziato la fortunatissima turnè che li ha portato in giro per il mondo con il loro “MONUMENTUM tour”. Gli ECLIPSE!!! Dopo tantissime date ci si poteva anche aspettare una band scarica e stanca………ma queste sono due parole assolutamente sconosciute a Erik Martensson e soci. Sulle note di “Vertigo” i rgazzi di stoccolma entrano sul palco con la loro proverbiale grinta e ci regalano uno show pazzesco. Erik salta e corre da una parte all’altra del palco mettendo in mostra le sue incredibili doti vocali. Un ora abbondante di show che lascia senza fiato. Da “Jaded” a “Wake me up” passando da “Blood of the Enemies” e “Stand on your feet”. Dopo il drum solo, Erik e Magnus ci regalano un momento acustico di grande impatto composto “Killing me” e “Battleground”. Dopo l’esecuzione di “Never Look back” Erik ringrazia e saluta il pubblico venuto da tutta Europa per l’incredibile calore ed affetto. Ma non è ancora finita! Con “I don’t wanna say I’m Sorry” e “Runaways” gli Eclipse si congedano e mettono la parola “fine” a questo Festival.
Ed anche questa volta la Frontiers è riuscita nell’impresa!!! Gran bel Festival, ottime band ed ottima organizzazione!!!! Ora non possiamo fare altro che aspettare la prossima edizione!!! Let’s ROCK!!!!!

© 2018, Max Giorgi. All rights reserved.

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