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11 Ottobre 2018 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Un album con le canzoni registrate dal 1986 al 1992 dagli hard rockers americani Play Rough è in dirittura d’arrivo tramite FNA Records, label specializzata in queste “opere di recupero”.
I Play Rough – il cui nome è stato preso dalla B-side di un singolo dei Night Ranger – si formarono nel 1986, insieme a gruppi come Poison, Cinderella e Warrant. La loro carriera li portò in tutto il Midwest con una lunga permanenza a Memphis (sede di formazioni come Tora Tora, Roxy Blue, Lord Tracy e Every Mother’s Nightmare), diventando abituali frequentatori del famigerato Stage Stop.
Cresciuti nell’Ohio, i fratelli Hartzell furono colpiti molto presto dal virus del Rock & Roll, quando già alla tenera età di 8 anni vennero folgorati dalle melodie di Kansas, Meat Loaf, Journey, Boston, Alice Cooper, Steve Miller, AC/DC, Queen, Aerosmith e KISS. Alla fine, grazie ai genitori che comprarono loro una chitarra elettrica, un drum kit e una tastiera, i due iniziarono ad imparare il mestiere, mentre le loro influenze si trasferivano verso gruppi più Heavy come Iron Maiden, Judas Priest, Black Sabbath e Rush.
Negli anni da pre-adolescenti, i fratelli avevano già iniziato a scrivere musica originale, inventando nomi fittizi di band e fingendo di suonare diversi live show. Ma una volta cresciuti e dopo aver incontrato un batterista e un bassista, questi sogni divennero realtà, con i primi concerti effettuati a feste di compleanno e nei balli della loro high school. Arrivarono quindi gli spettacoli nei bar (Phil aveva appena 14 anni), concorsi fra band e Festival in tutto lo Stato.
Il loro sound stava iniziando ad assumere connotati Glam tipici di L.A. e alla fine arrivò la firma di un contratto con una talent agency, che mise a disposizione dei Play Rough un vero e proprio entourage con un ingegnere del suono, un direttore delle luci e una road crew.
I Play Rough erano allora composti da Rawleigh Hartzell (voce), Phil Hartzell (chitarre), Kenny Miller (basso) e Jimmy Fulip (batteria). Il loro album omonimo pubblicato su FNA Records presenta 16 tracce scritte e registrate nel corso degli anni, con titoli quali Hot Sleazy & Cheap, Sex Sells, Tame The Night e Too Hot To Handle, in tipico stile Sunset Strip.
© 2018, Massimiliano MaxAor Carli. All rights reserved.
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