LOGIN UTENTE

Ricordami

Registrati a MelodicRock.it

Registrati gratuitamente a Melodicrock.it! Potrai commentare le news e le recensioni, metterti in contatto con gli altri utenti del sito e sfruttare tutte le potenzialità della tua area personale.

effettua il Login con il tuo utente e password oppure registrati al sito di Melodic Rock Italia!

Recensione

82/100

Video

Pubblicità

PHANTOM 5 – Play To Win – recensione

13 Ottobre 2017 6 Commenti Marco 'Rokko' Ardemagni

genere: Melodic Hard Rock
anno: 2017
etichetta: Frontiers Music

Tracklist:

01.THE CHANGE IN YOU
02.CROSSFIRE
03.BAPTISED
04.READ YOUR MIND
05.PLAY TO WIN
06.CHILD SOLDIERS
07.DO YOU BELIEVE IN LOVE
08.PHANTOM CHILD
09.HAD ENUFF
10.SHADOWS DANCE
11.REACH OUT

Formazione:

Claus Lessmann - Lead Vocals
Michael Voss – Guitars, Bass and Backing Vocals
Robert Boebel - Guitars and Keyboards
Axel Kruse - Drums & Xplosions

Contatti:

pagina facebook

 

La commozione che Claus Lessmann, in occasione del FRF di due anni fa, non ha nascosto affatto, lo rende una bella persona, merce molto rara di questi tempi..
L’unione con Michael Voss (Casanova, Mad Max, più un sacco di altra roba…) ha generato una buona produzione gìà nel 2016, oggi tornano fra noi proponendo ciò che sanno fare meglio: comporre ed eseguire onestamente melodie dal sapore tipicamente teutonico…

…e ‘The Change In You’ è lì a testimoniarlo, buona apertura nell’esatto solco del precedente dischetto..
Crossfire’ dimostra che le tastiere possono ancora (anche nel 2017) fare la loro por*a figura, tutto lascerebbe presagire ad un pomp mitteleuropeo, invece l’aria si satura e la chitarra la affetta sapientemente, mentre il chorus spolvera con un po’ di drammatismo..
Intro scorrevole (‘Baptised’), mi fa pensare ad un biker capelli al vento al tramonto, poi la cosa torna sui binari che, alla luce della prima prova e di questi primi brani potremmo ormai chiamare marchio di fabbrica dei Phantom V: un po’ di cattiveria nella strofa e chorus melodico ed emozionale..(PS: non mi piace però quel digrigno vocale di Claus nel break centrale).
Anni 80 a stecca per ‘Read Your Mind’ che non fa nulla per aggiornarsi: tastierina, chitarrina (attenzione, non lo dico in senso dispregiativo!) e ritornello che sapremo cantare prima che lo cantino loro..
Sembra una ballad, ma ben presto accelera, ‘Play To Win’, e si trasforma nella traccia costruita meglio, con più cura e con maggiori idee… finora la migliore!
Lo spirito dell’UDO midtempo aleggia tra le pieghe di ‘Child Soldiers’ che ci riserva un exit strategy piuttosto distante da tutto ciò con un giro di chitarra nel sottobosco tra Queensryche, FM e Uriah Heep/Abominog… intonazione di Claus a volte non impeccabile..
Le premesse per una power ballad di più alto livello c’erano, ‘Do You Believe In Love’ però è solo discreta.
Un po’ Axel Rudi Pell, un po’ Magnum ecco ‘Phantom Child’ che si riallinea allo stile delle prime tracce, semplice: non chiede nulla e dà qualcosa..
Had Enuff’ è power ballad di rilievo, contraddistinta da quel piacevole gusto di luppolo e crauti..
Convinzione è la parola giusta per marchiare ‘Shadows Dance’, un guitar sound tra Harem Scarem e Night Rangerrobba bbuona
Si chiude con gli accendini accesi per ‘Reach Out’… miele (troppo)…

IN CONCLUSIONE

Con i Phantom V andate a colpo sicuro… vi aspettavate un semplice, ingenuo, onesto German Melodic Hard Rock 90’s style?… ecco, è quello.
Come si addice ai caratteri teutonici: un compito svolto con dedizione… a me l’onestà piace, ed è ciò che cerco da un disco così..

© 2017, Marco ‘Rokko’ Ardemagni. All rights reserved.

Print Friendly, PDF & Email

Ultime Recensioni

Devi essere registrato e loggato sul sito per poter leggere o commentare gli Articoli

6
0
Would love your thoughts, please comment.x