Registrati gratuitamente a Melodicrock.it! Potrai commentare le news e le recensioni, metterti in contatto con gli altri utenti del sito e sfruttare tutte le potenzialità della tua area personale.
effettua il Login con il tuo utente e password oppure registrati al sito di Melodic Rock Italia!
27 Giugno 2016 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Il batterista dei Journey, Deen Castronovo, licenziato dalla band dopo i suoi problemi, ha rivelato come i suoi ex compagni – in particolar modo Neal Schon e Jonathan Cain – si sono presi cura di lui dopo la sua ricaduta, e si dice estremamente grato per il sostegno morale e finanziario di cui il gruppo si è fatto carico.
Il drummer era stato arrestato dopo un abuso di metanfetamine e una violenza domestica nei confronti della sua ex compagna, che ha portato alla condanna a quattro anni di libertà vigilata.
In una recente intervista con Ultimate Classic Rock, Deen ha raccontato: “La cosa più bella è che la band è stata molto gentile. Mi hanno lasciato con una notevole quantità di denaro per assicurarsi che mi potessi prendere cura di me stesso.”
“Neal mi messaggia di tanto in tanto, ma Jon mi ha dato una vera possibilità. Restiamo in contatto e lui è il mio mentore spirituale. Ci sono giorni difficili, si sa… Vedo le recensioni dei spettacoli e ti trovi a pensare: sono davvero grandi; come vorrei essere là con loro…”
Castronovo ha poi avuto l’opportunità di ristabilire un contatto con i suoi figli, raccontando di aver ricostruito l’amicizia con la sua ex, accettando anche il fatto che molte cose cambieranno. Sarà infatti improbabile che il suo super-gruppo Revolution Saints possa tornare a breve, ammettendo il fatto che sarà molto difficile anche trovare un nuovo ingaggio.
Il batterista si è pure trovato a riflettere sulle recenti morti delle varie rockstar: “Ogni volta che vedo uno di loro, la prima cosa che mi viene in mente è che avrei potuto essere io. Il modo in cui stavo abusando di droghe e alcol avrebbe ucciso un rinoceronte.”
© 2016, Massimiliano MaxAor Carli. All rights reserved.
Devi essere registrato e loggato sul sito per poter leggere o commentare gli Articoli