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Recensione

85/100

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Shakra – Back on Track – Recensione

02 Maggio 2011 1 Commento Denis Abello

genere: Hard Rock
anno: 2011
etichetta: AFM Records

Tracklist:

01. B True B You
02. I'll Be *
03. Crazy *
04. Back On Track
05. When I See You *
06. Mmtwgr
07. Yesterday's Gone *
08. Someday
09. Lonesomeness *
10. Unspoken Truth
11. Brand New Day
12. Stronger Than Ever

* migliori canzoni

Formazione:

John Prakesh - voce
Thom Blunier - chitarra
Thomas Muster - chitarra ritmica
Dominik Pfister - basso
Roger Tanner - batteria

 

Rabbiosi e cattivi,  gli svizzeri Shakra tornano nel 2011 con il loro ottavo album e nella loro nuova incarnazione che vede l’entrante John Prakesh alla voce in sostituzione dello storico  Mark Fox.
Gli Shakra sono uno di quei gruppi che pur non avendo mai mancato di centrare il bersaglio nei loro precedenti 7 album non è mai comunque riuscito ad ottenere qui da noi la notorietà che sicuramente meriterebbe. Forti del loro hard rock graffiante, che però non ha mai mancato di mostrare nella sua carriera il suo lato più intimista grazie a splendide e malinconiche ballate,  gli Shakra si rimettono in gioco in questo Back on Track puntando sulla nuova voce di John Prakesh

LE CANZONI

L’inizio di questo Back on Track è assolutamente spiazzante per chi è abituato a suoni più melodici,  B True B You entra in circolo con una potenza estrema, la voce di Prakesh arriva diretta e potente ed il resto della band lo segue con grande maestria! Se con B True B You abbiamo fatto la prima ottima conoscenza con i nuovi Shakra è con la successiva I’ll Be che gli Svizzeri piazzano il primo colpo da maestro di questo Back on Track… cattivo come il precedente, ma più ricercato nella linea melodica, riesce ad innalzarsi oltre la già ottima title di apertura. Aggiungete ancora un assolo di chitarra da manuale e la prima hit del gruppo è bella che confezionata.
Back on Track continua a stupire continuando con Crazy un crescendo qualitativo che sembra senza sosta. Il pezzo cattura, ammalia e ci lascia in balia della sempre ottima e sorprendente voce di Prakesh… questo è l’Hard Rock che ci piace!
Back on Track ha un attacco decisamente rabbioso con un riff in sottofondo potente e roccioso, ma al pezzo manca un pò di immediatezza che invece caratterizzava I’ll Be e Crazy ed il suo animo fin troppo violento poco si adatta alle mie orecchie, ma questo è solo un parere personale e non una critica. Queste critiche personali non scalfiscono però la sempre perfetta esecuzione.
A fare da perfetto contraltare dello spaccaossa Back on Track appena passato arriva invece la suadente  melanconica ballata When I See You. Pezzo da brividi lungo la schiena con la voce di Prakesh che si incastona tra le note con una grazia ed una maestria degni di nota. Emozioni a piene mani e pelle d’oca nell’assolo vocale regalato da Prakesh a cui segue la chitarra di Thom Blunier in perfetto spolvero. Per il mio spirito melodico una canzone da 10 e lode!
MMTWG torna sulle orme intraprese dalla titletrack Back on Track. Rabbia, cattiveria e forse un pò troppa “durezza” per le mie orecchie, ma per il resto un altro gran lavoro di tutta la band con un Prakesh sempre in piena forma.
Molto moderno il suono e lo stile di Yesterday’s Gone che avvicina gli Shakra verso lidi americaneggianti di ultimo stampo (vedi Hinder ad esempio). Il pezzo gioca tra riff seghettati e suoni decadenti alternando momenti duri ad altri più malinconici e regalando forse il più bel assolo di chitarra di tutto l’album.
Someday entra in scena come un caterpillar posandoci nelle mani lo splendido e roccioso Hard Rock firmato Shakra. Sugli scudi il solito Prakesh a gestire una band che continua a regalare momenti di vera esaltazione!
La macchina Hard Rock tritaossa si ferma per dare spazio all’inizio acustico della triste e amara Lonesomeness con cui gli Shakra mostrano il loro fianco più melodico con una classe ed una maestria che solo un grande livello artistico e anni di dedizione possono dare. Altro pezzo da segnare di questo Back on Track.
Così come si fa sicuramente notare la cadenza ritmica e l’ennesima ottima interpretazione di Prakesh sulle note di Unspoken Truth che raggiunge l’apice nel giro del ritornello.
Tra l’altro con Unspoken Truth inizia un terzetto di pezzi che porterà in maniera magistrale alla conclusione di questo ottavo lavoro firmato dall’abile penna degli Shakra.
Brand New Day è pura adrenalina che non può non infiammare le nostre vene con del puro Hard Rock di alta caratura. Ascoltatevelo a tutto volume e fatene vostra ogni singola nota, non ve ne pentirete!
Resta ancora il tempo per un’ultima scarica firmata Shakra ed ecco che così in conclusione di un lavoro assolutamente oltre la media si insinua Stronger Than Ever con la sua lirica potente ed un Prakesh sempre degno di nota che da il meglio di se su un ritornello confezionato ad arte! Brividi ci accompagnano sull’ultimo canto del cigno che arriva nel finale del pezzo!

IN CONCLUSIONE

Peccato essere arrivati alla fine! Back on Track è un album a dir poco riuscito, l’Hard rock di cui sono capaci gli svizzeri Shakra è qualcosa di sorprendente. Fresco, vivace, mai banale o stereotipato, con melodie sempre azzeccate e testi mai scontati.
Gli Shakra si muovono con disinvoltura tra l’Hard Rock più classico ed uno stile più moderno caro a molte nuove realtà made in U.s.a. e lo fanno con una classe ed una qualità artistica nettamente sopra la media riuscendo sempre a sviluppare melodie ricercate ma molto orecchiabili. Se a questo aggiungiamo anche un paio di lenti e ballate di gran classe non si può che ottenere un disco di assoluto rispetto!
Inoltre il cambio di voce ha nettamente giovato al gruppo, ho avuto modo di apprezzare la bella voce di Mark Fox, ma trovo superiore il buon John Prakesh che con il suo timbro personale e sempre in perfetta sintonia con lo stile di ogni singolo pezzo riesce a far risaltare e brillare anche i momenti un pò più sottotono di questo Back on Track!
Nient’altro da aggiungere! Acquisto nettamente consigliato!

© 2011 – 2022, Denis Abello. All rights reserved.

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