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10 Febbraio 2011 Comment Denis Abello
genere: Melodic Hard Rock
anno: 2010
etichetta: Steelheart Records
Tracklist:
01. Dirty Roses
02. Too Much Love *
03. Power *
04. Two Times Is Tough *
05. Leave Me Alone
06. Mad About You
07. Sweet Regina *
08. Small Town Boy *
09. No No No
10. Angel *
11. All Your Love
* migliori canzoni
Formazione:
Tomas Borgogna - voce
Pierpaolo Buzzi - chitarra
Luca Bordin - basso
Roberto Milani - batteria
Melodic Hard-Rock form Italy… questa la scritta che appare in bella mostra su un angolo del debutto ufficiale Something To Lean On dei Borgogna. Il gruppo non nasconde infatti in nessun modo la sua origine nostrana e direi nemmeno lo stile con cui si presentano sul panorama musicale, del puro melodic hard rock vecchio stile.
In realtà i Borgogna nascono dall’incontro nel 2000 tra il chitarrista Pierpaolo Buzzi ed il bassista Luca Bordin. A loro ben presto si aggiunge la (bella) voce di Tomas Borgogna e a concludere la formazione arriverà di li a poco il batterista Roberto Milani.
Nel 2003 danno alla luce il loro primo promo e nel 2005 arrivano le prime critiche positive per il loro EP autoprodotto Outbound… purtroppo come capita spesso per l’hard rock ed il rock internazionale targato Italia anche i Borgogna dovranno aspettare molti anni per riuscire a trovare un’etichetta e dare così alle stampe questo loro primo debutto ufficiale intitolato Something To Lean On!
Sicuramente quella scitta “Melodic Hard-Rock form Italy” mette i Borgogna in una posizione scomoda. Infatti non stiamo solo per recensire il loro album, ma stiamo anche per decidere se i Borgogna sono degni di portare quel “marchio” ben impresso sul loro esordio…
LE CANZONI
Direi che non impiegano molto a dimostrare che la band c’è e può vantarsi con onore di portare in giro lo stemma Melodic Hard Rock nel mondo, infatti Dirty Roses pur non essendo un pezzo stratosferico o così originale suona in maniera più che buona dimostrando già da subito che i Borgogna ci sanno fare alla grande.
Trovo nettamente più riuscita la successiva Too Much Love con una prova vocale degna di nota di Tomas Borgogna. Bello il ritornello!
Power inizia con la batteria a tracciare la strada e la chitarra ad inseguire e dopo un’introduzione tutto sommato tranquilla parte in un connubio dei due strumenti veramente azzeccato. Altra grande prova vocale per un pezzo originale, bello e perfettamente riuscito.
Non poteva mancare in un disco di Hard rock melodico come questo una classica ballata ed anche in questo caso il gruppo si difende veramente bene dimostrando di sapersi muovere con tranquillità in tutte le sfumature di questo genere e così Two Times is Tough riesce a catturare e a mantenere alto il livello qualitativo di questo Something to Lean On.
Torniamo sul puro Hard Rock con l’entrata in scena di Leave Me Alone in cui un solo di chitarra ci introduce alla voce che a tratti ricorda sonorità di Skid Rowiana memoria…
Nella successiva Mad About You è il basso ad intrecciare il ritmo che come al solito viene abilmente rimaneggiato dal duo batteria / chitarra che funziona alla perfezione in associazione con la sempre splendida voce di Tomas.
Niente da dire, i Borgogna restano una band di alto livello e nella successiva Sweet Regina non fanno che ribadirlo. Un pezzo bello tirato che strizza l’occhiolino a più di un pezzo firmato Danger Danger!
Di sicura presa anche il coro iniziale di Small Town Boy, altra canzone che, se ancora servisse, dimostra la qualità dei Borgogna! Toni blues quelli che ci accompagnano in No No No, almeno fino a quando il pezzo non esplode in un tripudio di batteria, chitarra e voce e ci cattura con un giro di chitarra in sottofondo di facile presa!
Angel trova dolcemente il suo posto in mezzo a tutto questo Hard Rock di alta classe e grazie alla voce di Tomas mai così ispirata come nei 4.30 minuti del pezzo la decretano come la canzone per eccellenza di questo lavoro. Raffinata, dolce e delicata nella sua esecuzione acustica riesce da sola a valere l’acquisto di questo album. Ancora un applauso per la voce di Tomas Borgogna che dimostra tutta la sua bravura in questo pezzo.
Si conclude con la bonus track All Your Love che ci lascia con la conferma di un altro grande gruppo Italiano!
IN CONCLUSIONE
Ben poco altro da aggiungere se non quanto già detto sopra, la conferma di un altro grande gruppo italiano… e ancora una volta la conferma dei problemi che ci sono in Italia per poter emergere per molte valide realtà nostrane.
I Borgogna sono attivi da anni e quello che propongono è dell’ottimo hard rock melodico che si rifà a gruppi come Danger Danger o i primi Bon Jovi. Con questo loro debutto ufficiale si propongono nel panorama internazionale come una band consolidata e perfettamente rodata e riescono a regalare un album di ottima fattura che ci porta del buonissimo Hard Rock made in Italy.
Possiamo tranquillamente dire quindi che i Borgogna vengono promossi a pieni voti e che con questo Something To Lean On faranno la gioia di tutti gli amanti dell’Hard Rock stile Danger Danger e primi Bon Jovi!
© 2011 – 2017, Denis Abello. All rights reserved.
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