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Recensione

72/100

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Sister Switchblade – Don’t Try This At Home – Recensione

10 Settembre 2024 Comment Samuele Mannini

genere: Hard Rock
anno: 2024
etichetta: Self released

Tracklist:

01. The Gloves Are Off
02. Get Down Stay Down
03. I Smell A Rat (remix)
04. Dead To Me (remix)
05. 24 Hours In The Hole
06. Like Dominos
07. Electric Angel (remix)
08. Finger On The Trigger
09. Don’t Tell Me What To Do
10. What A Way To Go
11. Something Wicked
12. Are You Listening? (acoustic version)

 

Dopo una pausa forzata dalla pandemia globale e un rinnovamento della formazione, i Sister Switchblade, il gruppo hard rock di Perth, Australia, sono tornati con un nuovo album che promette di continuare la tradizione del sano e robusto Aussie rock. “Don’t Try This at Home” è il titolo provocatorio del loro terzo lavoro discografico, che segue la scia dei precedenti album, mantenendo intatto lo spirito ribelle e l’energia che li ha contraddistinti.

Il gruppo, nato nel 2017 dalle ceneri dei Babyjane, fonde l’atteggiamento punk degli anni ’70 e l’ostentazione glam dell’epoca d’oro della Sunset Strip, uniti ad echi dei primi Shark Island e reminiscenze dei Ratt più grezzi,  questa potrebbe essere una chiave di lettura per inquadrare il loro sound . La band ha dimostrato negli anni di militanza nei circuiti locali di saper catturare l’essenza del rock’n’roll, con performance dal vivo divenute note per la loro carica esplosiva.

Il nuovo album, “Don’t Try This at Home”, si presenta con 12 tracce che pur sperimentando nuove sonorità non tradiscono assolutamente le radici del gruppo. I riff potenti e i ritornelli che si imprimono nella memoria sono una garanzia per i fan di vecchia data. Prendete ad esempio la granitica Get Down Stay Down che ci riporta nella L.A. di metà anni ottanta con il suo riff diretto e acido,  la oscura ed onirica Like Dominos, mentre la versione acustica del brano “Are You Listening” dei Babyjane offre un momento di riflessione nostalgica.

La band ha dimostrato di saper superare le avversità, trasformando i periodi di silenzio in opportunità per rinnovarsi e tornare con un prodotto ancora più maturo e affinato. Con questo nuovo capitolo, i Sister Switchblade si confermano come una band interessante e vitale nell’ odierno panorama rock australiano. La loro storia è un esempio di resilienza e di capacità di reinventarsi, mantenendo sempre viva la fiamma del rock’n’roll più sanguigno, per chi ama queste sonorità consiglio sicuramento un approfondito ascolto.

© 2024, Samuele Mannini. All rights reserved.

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