Addio al leggendario produttore britannico Peter Collins

Addio al leggendario produttore britannico Peter Collins

30 Giugno 2024 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Il leggendario produttore discografico britannico Peter Collins – che ha lavorato con alcuni dei più grandi nomi del rock – è deceduto all’età di 73 anni.

Numerosi sui social media i messaggi di cordoglio di band e artisti con cui Collins ha collaborato nella sua lunghissima carriera. Una carriera iniziata nel 1970 (un full-length da solista per Decca) e proseguita come songwriter di jingle per alcuni anni. Nel 1976, firmò un contratto con Magnet Records e formò un gruppo chiamato Madison, insieme a Sippy, Peter Spooner e Cherri Gilham per eseguire la canzone pop Let It Ring, che però non riscosse il successo sperato, con il conseguente scioglimento.

Subito dopo, costituì una società di produzione con Pete Waterman e i suoi primi credits inclusero i primi due album dei Lambrettas, guidati dalla loro hit Poison Ivy. Si trasferì quindi in Canada nel 1985 per produrre dischi per i celebri Rush, lavorando prima su Power Windows (1985) e poi su Hold Your Fire (1987).

Conosciuto all’epoca come produttore pop, fu proprio lui che portò nella prog band canadese un sound più pesantemente sintetizzato, ma – dopo aver rifiutato con riluttanza di continuare a lavorare con il gruppo per i successivi Presto e Roll The Bones – tornò comunque in seguito per Counterparts e Test For Echo.

Nel 1991, arrivò la produzione di Hey Stoopid di Alice Cooper, un lavoro che raggiunse la posizione numero 47 nella Billboard 200 e che fu il seguito dell’altrettanto famoso Trash prodotto da Desmond Child. Di lì, seguirono altri importanti dischi, come quelli dei Queensrÿche, Operation: Mindcrime, Empire e Hear In The Now Frontier.

Ma oltre a questi album di successo, di Collins si ricordano anche le collaborazioni con altri nomi importanti quali Gary Moore, Bon Jovi, Billy Squier, Air Supply, Nik Kershaw, Suicidal Tendencies, Jermaine Stewart, Jane Wiedlin, The Cardigans, Rosetta Stone, The Brian Setzer Orchestra e tantissimi altri.

© 2024, Massimiliano MaxAor Carli. All rights reserved.