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06 Marzo 2023 1 Commento Massimiliano MaxAor Carli
I Mr. Big indosseranno i loro cappelli a cilindro e le vecchie scarpe un’ultima volta per un Tour in tutto il mondo chiamato The Big Finish.
La prima tappa porterà la band in Giappone e nel Sud-Est asiatico a Luglio ed Agosto, mentre gli spettacoli in Sud America, Europa e Stati Uniti verranno lanciati all’inizio del 2024 e saranno presto annunciati.
“Volevamo dare un addio adeguato, e questo sembra il modo giusto per farlo”, ha affermato il bassista Billy Sheehan. Gli fa eco il chitarrista Paul Gilbert: “Siamo in procinto di assicurarci di elaborare una stravaganza di intrattenimento adeguatamente grande per accompagnare la nostra musica. E poiché la nostra musica ha riecheggiato così meravigliosamente in luoghi di tutto il mondo, i Mr. Big suoneranno in quanti più posti possibile”. Infine, il cantante Eric Martin: “Se fossimo nel settore del cinema, avremmo acceso grandi luci e detto: benvenuti al Gran Finale! Seriamente, sono contento che abbiamo la possibilità di fare tutto ancora una volta sul palco insieme come Mr. Big e sollevare una bandiera a tutto ciò che abbiamo fatto come gruppo nel corso degli anni”.
Ad unirsi alla band per questo Tour d’addio speciale sarà l’amico di lunga data del gruppo, Nick D’Virgilio (Spock’s Beard, Big Big Train), che prenderà il posto dell’indimenticato batterista Pat Torpey, tristemente scomparso nel 2018 in seguito alle conseguenze del Morbo di Parkinson.
“Abbiamo trovato un batterista meraviglioso in Nick, e lui ha anche una grande voce”, conferma Sheehan. “Ha una gamma vocale simile a quella di Pat, e sarà in grado di fare le parti che Pat ha fatto con una finezza simile. E’ un grande sollievo, perché i Mr. Big sono sempre stati fissati per le armonie. Quando è iniziata la band, facevamo davvero affidamento l’uno sull’altro. Sapevamo che ogni ragazzo avrebbe fatto esattamente ciò di cui si aveva bisogno dal punto di vista vocale. E’ difficile trovare un drummer che canta in quella gamma, ma Nick ha la voce perfetta”.
Un aspetto particolare di questa prossima corsa finale è la decisione di eseguire il classic album Lean Into It del 1991 nella sua interezza come momento saliente della setlist. Un disco che rappresenta la cartina tornasole perfetta della destrezza intrinseca della band nel mescolare una varietà di stili insieme, sia che si tratti dell’inebriante melodia di Green-Tinted Sixties Mind, della controllata potenza di Daddy, Brother, Lover, Little Boy o dei sentimenti pieni di cuore di To Be With You.
© 2023, Massimiliano MaxAor Carli. All rights reserved.
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