White Spirit: Conquest Music rilascerà l’album inedito cantato da Brian Howe

White Spirit: Conquest Music rilascerà l’album inedito cantato da Brian Howe

05 Aprile 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Dalle sessioni registrate oltre 40 anni fa, il primo album con la voce del compianto Brian Howe – Right Or Wrong dei White Spirit – è finalmente pronto per essere ascoltato dal pubblico; il primo singolo, Runaway, viene descritto come “grande pezzo di puro e gioioso Melodic Rock”.

Dopo che il loro brano di debutto, Backs To The Grind, venne pubblicato dalla leggendaria NEAT Records nel 1980, i White Spirit diventarono ben presto una realtà calda e corteggiata dalle major dell’epoca, che erano ansiose di accaparrarsi una band che avesse molto di più da offrire rispetto alla maggior parte degli act della NWOBHM.

MCA Records vinse la gara per accaparrarseli, e con una line-up composta da Phil Brady, Graeme Crallan, Janick Gers, Malcolm Pearson e Bruce Ruff, il loro album di debutto omonimo fu rilasciato con grande successo. Un programma costante di Tour vide il gruppo costruirsi un seguito ampio e fedele, ma i cambiamenti in formazione videro Gers unirsi a Ian Gillan, sostituito da Mick Tucker, Toby Sadler assumere le funzioni di basso da Brady e Ruff lasciare il posto ad un vocalist sconosciuto chiamato Brian Howe.

I nuovi e migliorati White Spirit entrarono ancora in studio per lavorare al loro secondo album con l’allora tastierista dei Gillan, Colin Towns, al timone della produzione. Purtroppo però, il disco non venne mai completato, la band si sciolse e i musicisti presero strade separate. Howe attraversò l’Atlantico e divenne il frontman di Ted Nugent, prima di ottenere un incredibile successo come sostituto di Paul Rodgers nei Bad Company.

Le sessioni di quel full-length sono rimaste fino a poco fa un mistero. Il giorno dopo la tragica morte di Brian Howe per un attacco di cuore nel Maggio 2020, Tucker e Pearson si sono sentiti al telefono parlando di quei fantastici giorni dello Spirito Bianco. Ma nessuno dei due aveva idea di dove trovare quei nastri perduti. Il destino però è intervenuto e, mentre si preparava a trasferirsi in Francia, Pearson stava frugando tra i suoi mobili in garage e ha improvvisamente trovato un vecchio comodino impolverato. Dentro c’erano quattro serie di nastri ed una di queste era proprio quella contenente le session di quel secondo album incompleto.

Il tape è stato quindi consegnato al capo della Conquest Music e al chitarrista dei Tank, Cliff Evans, per vedere di riuscire a tirar fuori qualcosa di buono. Per quanto il processo avesse avuto successo, la qualità del sound di alcuni elementi delle tracce non era abbastanza buona per le orecchie di oggi, quindi Tucker e Pearson hanno deciso di sostituire tutto l’accompagnamento musicale con una una line-up stellare di musicisti: Neil Murray (Whitesnake) e Russell Gilbrook (Uriah Heep) alla sezione ritmica, con le chitarre e le tastiere sostituite dagli stessi Mick e Malcolm.

Pontus Norgren (Hammerfall) è stato scelto per mixare l’album in Svezia, ed il risultato è un lavoro incredibilmente fresco con potenza, raffinatezza, grandi pezzi e vocals straordinarie. Dieci tracce con un cenno al passato, ma con arrangiamenti attuali e adatti alle orecchie del 21° secolo.

Verranno pubblicati due singoli prima che Right Or Wrong venga finalmente presentato a Luglio 2022. Il primo – il già citato Runaway – sarà rilasciato il 20 Aprile, accompagnato da un nuovissimo lyric video.

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