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12 Ottobre 2020 17 Commenti Samuele Mannini
genere: Hard rock
anno: 2020
etichetta: Aor Heaven
Tracklist:
1. Call Of The Wild,
2. Die Young,
3. Nowhere Land,
4. Cold Words,
5. Renegades Of Love,
6. Falling Into Pieces,
7. Burning It Down,
8. My Hideaway,
9. Denial,
10. Borderline,
11. The Ultimate Demise
Formazione:
drum: Erik Modin
guitars: Adam Holmström and Pontus Sköld
bass: Marcus Sjösund
vocals: Erik Forsberg
I Wildness erano stati originariamente concepiti per essere uno studio project, ma a seguito del discreto successo dell’album di esordio si sono via via strutturati come band vera e propria formata attorno alla figura del batterista e compositore Erik Modin, e dopo che nel 2019 il cantante Gabriel Lindmark ha lasciato il gruppo a causa di disaccordi musicali l’ingresso di Erik Forsberg (ex-Blazon Stone) come nuovo frontman ha sancito il via alla lavorazione di questo Ultimate Demise.
Bisogna ammettere che la voce potente , ma allo stesso tempo melodica è pressoché perfetta per il genere proposto , che spazia tra gli Europe del nuovo corso ed i Talisman con spruzzate di Pretty Maids e di hard rock teutonic style che mi richiamano alla mente un po’ i Bonfire, tanto per rendere l’idea.
I brani proposti non spiccano certo per originalità , ma tutto sommato chissenefrega sono efficaci , tirati e con ritornelli easy a presa rapida con una produzione moderna ( croce e delizia ) e potente, sinceramente in questi anni non me la sento di chiedere di più.
Le canzoni che più spiccano sono la quasi heavy in 4/4 teutonico Die Young , la super catchy Nowhere Land , che miscela melodia scandinava su una base power e naturalmente il singolo Cold Words col suo giro semplice ma super efficace in true scandinavan style.
Belle anche la ballad Falling Into Pieces molto coinvolgente ed emozionale, la ritmata vagamente Europe Burning It Down ed infine la pianistica Ultimate Demise.
Cosa chiedere di più ad un disco nel 2020? Riuscire a fornire tre quarti d’ora di intrattenimento melodico di pregevole fattura sinceramente non mi sembra poco…. da tenere d’occhio assolutamente.
© 2020, Samuele Mannini. All rights reserved.
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