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Recensione

79/100

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The Ragged Saints – Sonic Playground Revisited – recensione

28 Maggio 2020 3 Commenti Giulio Burato

genere: Melodic Hard Rock
anno: 2020
etichetta: AOR Heaven

Tracklist:


1. NEVER GONNA LET YOU DOWN
2. LIKE A SPINNING WHEEL
3. TAKE ME WITH YOU
4. SECRET IN OUR HEARTS
5. JUST BELIEVE
6. ABSENCE OF LIGHT
7. ALWAYS FOREVER
8. PRETENDING DIAMOND
9. TURNING COLD
10. SUPERNATURAL

Formazione:

Markku Kuikka: vocals
Tomi Julkunen: guitars
Toni Bite: guitars
Jukka Hoffrèn: bass
Miikki Kunttu: drums

 

The Ragged Saints sono un interessante gruppo finlandese alla seconda uscita discografia, sette anni dopo il debutto “The sound of breaking free”. Tanta attesa però è ben ripagata da questo “Sonin Playground Revisited”, frizzante e variopinto come la copertina.
Il gruppo si ispira a gruppi come Europe, Whitesnake, Ratt ed al recente filone del rock scandinavo.
L’album è uscito tramite AOR Heaven ad inizio 2020 ed è composto di dieci canzoni. Tra le meglio riuscite il singolo “Take me with you” con un refrain facile da assimilare, infarcito di tastiere, e la suadente “Just believe” con un interessante lavoro acustico e dall’assolo elettrico ben strutturato .

Le chitarre di “Secret in our hearts” sanno da Eclipse mentre la struttura di “Absence of light” e dell’ariosa “Always forever” mi riportano all’ultima uscita discografica dei danesi Fate. Reminiscenze del “Serpente bianco” in “Pretending diamond”.
Segnalo che le due canzoni inziali, per impostazione, sembrano parenti non tanto lontane, mentre le due canzoni poste a fine scaletta, seppur scolastiche, hanno un bel brio melodico ; “Turning point” dal ritornello ficcante e la fresca “Supernatural”.

IN CONCLUSIONE

Dalle abbondanti terre rock scandinave arrivano i talentuosi The Ragged Saints che inventano nulla di nuovo, ma che lo fanno bene e con un loro stile, ricco di soluzioni e di tastiere mai in secondo piano.
Interessanti e “Supernaturali”!

© 2020, Giulio Burato. All rights reserved.

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