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08 Maggio 2020 1 Commento Massimiliano MaxAor Carli
FnA Records pubblica Detonation, in sostanza il disco di debutto dei Bomb Squad, che riporta gli ascoltatori direttamente a fine anni Ottanta/inizio Novanta.
I Bomb Squad erano una band di Baltimora, che si formò nel 1990 dopo lo scioglimento degli acclamati Mannekin come visione del manager Mark O’Toole, di D.J. Glass e di Greg Orem, con l’intento di creare un gruppo con una allstar line-up. Come chitarrista venne reclutato il talentuso Mark Williams (Kaleiwahea), della band numero 1 delle Hawaii, Sacred Rite, e come batterista lo straordinario Scott LeClaire, della formazione del Michigan, Kody Lee. Infine, come vocalist la scelta cadde su un cantante svedese poco conosciuto, Johan Salen. Dopo diversi mesi di songwriting, prove e spettacoli, diventò però evidente che Mark K Williams era un cantante migliore, per cui i ruoli presto cambiarono.
La band si chiamò all’inizio New Mannekin, nome col quale venne registrato un demo, seguito da un Tour. Le recensioni al gruppo furono contrastanti, in quanto questa versione non era ritenuta all’altezza dei primi Mannekin. Orem decise presto di lasciare e il suo posto venne preso da due musicisti: Scott Purcell (chitarrista e cantante) e Billy Andrews (chitarrista), dalla band della East Coast, Sidewinder. Con le nuove modifiche, Mark K posò la chitarra e divenne il cantante/frontman principale e la formazione fu così impostata.
In quel momento, la band venne ribattezzata Bomb Squad e furono registrati nuovi demo, seguiti da una lunga Tournèe. Dopo aver trascorso del tempo a Los Angeles, la direzione musicale divenne molto più heavy, con lo sgomento da parte di Andrews, che alla fine se ne andò. Ma la nuova formazione – con Mark K che riprese in mano anche il ruolo di chitarrista – iniziò ad ottenere numerosi consensi, grazie al suo sound decisamente più pesante, ma sempre in un contesto melodico.
Ancora una volta, vennero scritti pezzi originali, registrati nuovi demo ed eseguito un ulteriore Tour. Tuttavia, nel 1993, il panorama musicale era drasticamente cambiato, passando in fretta da lustrini e capelli lunghi a mode come il Grunge, l’Hip-Hop e il Rap. Questo segnò l’inizio della fine per i Bomb Squad.
© 2020, Massimiliano MaxAor Carli. All rights reserved.
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