Rush: morto Neil Peart

Rush: morto Neil Peart

10 Gennaio 2020 6 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Neil Peart – batterista dei leggendari Rush – è morto Martedì 7 Gennaio a Santa Monica, in California, all’età di 67 anni. La causa del decesso è un cancro al cervello, che il musicista ha combattuto silenziosamente per tre anni. La notizia è stata confermata oggi da un rappresentante del gruppo a Rolling Stone.

Peart era considerato unanimamente uno dei migliori drummer di tutta la storia del Rock, con uno stile stravagante ma assolutamente preciso. Si unì al cantante/bassista Geddy Lee e al chitarrista Alex Lifeson nel 1974, e il suo modo di suonare virtuoso e i suoi testi letterari – che attingeva da Ayn Rand e dalla fantascienza, tra le altre influenze – contribuirono a rendere i Rush una delle più importanti band a livello mondiale. Scrittore di talento, fu anche autore di numerosi libri.

I Rush hanno effettuato il loro Final Tour nel 2015; Neil aveva detto basta, desideroso di passare più tempo con sua moglie, Carrie Nuttal, e la figlia Olivia.

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