Recensione

The Sticky Fingers Ltd. – Point Of View – recensione

12 Novembre 2018 1 Commento Alberto Rozza

genere: Classic Rock
anno: 2018
etichetta: Sneakout Records / Burning Minds Music Group

In arrivo il secondo album degli italianissimi The Sticky Fingers Ltd., storica band emiliana che propone un genuino rock classico.
La carica e l’energia della band si fanno sentire sin dalle prime note di “Bad Mood”, cadenzato e scanzonato, un brano coinvolgente e ben strutturato. “You Don’t Have To Go” presenta una trama gradevole, fatta di ottimi intrecci tra strumenti e voce, atti a ricreare un’atmosfere sognante e folle.

Si torna a saltare sul groove basilare ma efficace di “Hope You Like”, che ci rimanda alla memoria quanto di più classico e britannico ci arrivi dal rock anni ’60, come la canonica ed evergreen “Be Your Man”, brano tranquillo e dalle sonorità ipnotiche. “Shine” presenta due volti, uno spietato e duro rappresentato dalle chitarre distorte, un altro dolce e soave rappresentato dalla chitarra acustica: una fusione perfetta per un pezzo dall’ottima resa complessiva. “Underdog” si presenta più sfrenato del resto del lavoro, tirato al punto giusto, globalmente movimentato e onirico. Come nella stragrande maggioranza degli album rock, arriva il momento ballad: “I’ll Go Alone” è un ottimo lentone classico, intarsiato di preziose venature esotiche. “This Misery” si presenta gioviale e frivolo, dall’interessante fraseggio di chitarra, vivace in tutte le sue parti, come la successiva e micidiale “Death Star”, vera e propria ciliegina sulla torta, brillante e sinuosa, dalla ritmica crudele e martellante. Leggera e vaporosa passa “Naked Soul”, lenta e intensa, che conclude un buonissimo lavoro di studio, un’ennesima conferma che i The Sticky Fingers Ltd. fanno sul serio, una prova di assoluta qualità compositiva.

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