Registrati gratuitamente a Melodicrock.it! Potrai commentare le news e le recensioni, metterti in contatto con gli altri utenti del sito e sfruttare tutte le potenzialità della tua area personale.
effettua il Login con il tuo utente e password oppure registrati al sito di Melodic Rock Italia!
11 Novembre 2018 2 Commenti Paolo Paganini
genere: AOR / Melodic Rock
anno: 2018
etichetta: Livewire/Cargo Records UK
Tracklist:
1. Turn To Darkness
2. Last Chance To Love
3. Fortune Hunter
4. Way To Go
5. Shadowdance
6. Affair Of The Heart
7. Electricity
8. Freak
9. Giving Uf On Love
10. For The Restless & The Young
Formazione:
Hank Erix – Voce
Michael Palace – Chitarra e cori
Soufian Ma’Aoui – Basso
Daniel Johansson – Chitarra ritmica
Mats Ericsson – Batteria
Micke Jansson – Tastiere e sintetizzatore
Ospiti:
Linnea Vikström – Voce e cori su Affair Of The Heart
Alexander Hagman – Chitarra solista su Affair Of The Heart
Sam Söderlind – Chitarra solista su Last Chance To Love
Michael Palace – Chitarra su Last Chance To Love
Victor Lundberg – Cori su Shadowdance
Contatti:
Hank Erix è il frontman della band svedese Huston che nell’ultimo decennio ha riscosso numerosi consensi tra gli amanti del genere AOR ed il cui disco omonimo datato 2010 è stato eletto album dell’anno dalla prestigiosa rivista Classic Rock Magazine. Il genere proposto è un robusto e moderno Melodic Rock che piacerà molto agli appassionati di tutta quella nuova scena rock scandinava che ha dato alla luce band quali H.E.A.T., Degreed, Art Of Nation tanto per citare alcuni dei nomi più conosciuti.
Le radici di Nothing But Trouble affondano però nell’AOR di fine anni ’80 dove ariose melodie venivano sorrette da roboanti chitarre e tappeti di pompose tastiere. Le dieci tracce di cui si compone l’album sono tutte di ottima fattura e il singer si destreggia egregiamente sia su pezzi più tirati (su tutte l’introduttiva Turn To Darkness e la scintillante Electricity) che su ritmi più pacati ed intimi come la deliziosa ballata acustica For The Restless & The Young, il brano che meglio ne mette in risalto le qualità vocali. Se a tutto ciò aggiungete il fatto che per il proprio debutto solista Erix si è circondato di uno stuolo di musicisti e ospiti di primordine il gioco è fatto. Unica piccola pecca una produzione non sempre così scintillante come questo tipo di sonorità avrebbe meritato.
IN CONCLUSIONE
Un lavoro compatto, assolutamente privo di filler che si candida tra le migliori cinque uscite di questo 2018. Super consigliato.
© 2018, Paolo Paganini. All rights reserved.
Devi essere registrato e loggato sul sito per poter leggere o commentare gli Articoli