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Recensione

65/100

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Von Baltzer – Cultural Daze – recensione

03 Luglio 2018 Comment Paolo Paganini

genere: Melodic Hard Rock
anno: 2018
etichetta: AOR Heaven

Tracklist:

1. All Night Long
2. Better Days
3. Burning Bridges
4. Cry No More
5. Culture Days
6. Fatal Attraction
7. Flick Of The Switch
8. Night And Day
9. Radio Active
10. Stepping Stone

Formazione:

Christian Kjellström – Chitarra
Erik Palmqvist – Bassista
Ian Parry – Voce
Magnus Jacobson – Batteria
Per Ramsby - Tastiere

Contatti:

https://www.facebook.com/profile.php?id=100015562592606

 

Giungono al debutto discografico questi quattro musicisti (non certo di primo pelo) provenienti dalla Svezia, fautori di un buon hard rock melodico caratterizzato da svariate influenze e sfumature. Pur non avendo militato in band di primissimo piano (ad esclusione del cantante Ian Parry ex Elegy ed Ayeron) i ragazzi sembrano proprio saperci fare, almeno per quanto riguarda la parte tecnica.

L’avvio è molto convincente e All Nignt Long ci fa decisamente pensare positivo. Un robusto intro di chitarre ci riporta agli anni ’80 ripuliti e modernizzati da una produzione davvero brillante ad opera di Magnus Johansson. Con la seguente Better Days entriamo in territori cari ai primi Bon Jovi anche se manca quel ritornello che si pianta in testa e non ti lascia più. Stesso discorso vale per Burning Bridges dove possiamo avvertire echi dei Foreigner più rock. Chiaramente di marchio Toto sia l’avvolgente Cry No More che la conclusiva Stepping Stone mentre la title track scivola via senza lasciare alcun segno.
Di mix tra Boston e Foreigner possiamo parlare nell’interessante power ballad Fatal Attraction mentre di stampo chiaramente scandinavo risulta la corposa Flick Of The Switch. Sul finale la presenza di qualche brano riempitivo si fa sentire abbassando per questo il giudizio finale.

IN CONCLUSIONE

Nel complesso un lavoro che raggiunge facilmente la sufficienza a cui manca però quel qualcosa in più che potrebbe fare la differenza, permettendo alla band di distinguersi dalla massa di produzioni similari presenti ad oggi sul mercato.

© 2018, Paolo Paganini. All rights reserved.

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