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No Hot Ashes – recensione

26 Marzo 2018 4 Commenti Marco 'Rokko' Ardemagni

genere: AOR
anno: 2017
etichetta: Frontiers Music

Tracklist:

01. Come Alive
02. Good To Look Back
03. Satisfied
04. Boulders
05. I’m Back
06. Glow
07. Over Again
08. Jonny Redhead
09. Souls
10. Running Red Lights

Formazione:

Bass - Paul Boyd
Keyboards - Tommy Dickson
Guitar - Niall Diver
Guitar - Davey Irvine
Vocals - Eamon Nancarrow
Drums - Steve Strange

Ospiti:

Pat (The Professor) McManus – Fiddle on 'I Will'

 

Si formano nel 1983 con in testa alcuni capisaldi piuttosto ingombtranti: UFO, Ozzy Osbourne, Whitesnake, Journey, Foreigner, Thin Lizzy.
Primo singolo nel 1986 (‘She Drives Me Crazy’) e supporto live per Mama’s Boys, Magnum, Girlschool.
Nel 1988 firmano un contratto con la GWR, label di Motorhead, Girlschool ed Hawkwind ma la cosa non ingrana, così dopo soli 25 anni (!) si rimettono insieme.
Nel 2014 tornano live aprendo per Aerosmith, Foreigner, UFO, Scorpions e condividono un tour in UK con FM e Romeo’s Daughter oltre a presenziare agli arcinoti Festival Hard Rock Hell AOR, Download, London Calling, Ramblin’ Man, Steelhouse, Rockingham e last but not leastFrontiers Rock Festival.
Unica nota davvero triste, la scomparsa del loro bassista Paul Boyd, venuto a mancare nel Gennaio 2017.

DI COSA STIAMO PARLANDO: di un AOR molto educato, come si conviene all’AOR made in UK, figlio degli anni 80 e anche un po’ 90, ben pulito nei suoni e disegnato con cura

I PEZZI ‘BBUONI’:
Come Alive’ allo scoccare del 1’00” ha un dot/dot di tastiera smaccatamente early Bolton
Boulders’ da ascoltare quest’estate, al tramonto, abbracciati alla morosa
I’m Back’ l’AOR come piace al sottoscritto..accordi drammatici, secchi, tappeto di tastiere = goduria
Over Again’ 90’s AOR all’ennesima potenza, chitarra un po’ Steve Rothery/Marillion
Souls’ l’ascolto del chorus vi manderà in sollucchero

I PEZZI ‘NO BBUONI’:
Satisfied’ ma solo perché è un po’ fuor d’acqua (molto 90’s US Rock)
Jonny Redhead’ troppo Katrina And The Waves

LA VOCE: pulita..non è particolare, ma è perfettamente adeguata per far rendere al meglio le composizioni, delicate e mai chiassose..a volte mi rimanda a Nick Barrett/Pendragon

LE CITAZIONI: Michael Bolton, Shy, Johnny Van Zant, IQ, 90’s Whitesnake

 

IN CONCLUSIONE

Nessun rombo di tuono, nessuna innovazione, nessuna contaminazione o particolare originalità… ma buon AOR, quello sì… suonato con passione e sentimento.

© 2018, Marco ‘Rokko’ Ardemagni. All rights reserved.

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