Jonathan Cain (Journey): “E’ ora che la band si metta i problemi alle spalle”

Jonathan Cain (Journey): “E’ ora che la band si metta i problemi alle spalle”

16 Febbraio 2018 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Il tastierista dei Journey, Jonathan Cain, parla per la prima volta dopo che il compagno di band, Neal Schon, ha rimproverato lui, Arnel Pineda e Ross Valory per la loro visita alla Casa Bianca l’anno scorso.

Cain afferma che ora è il momento che il gruppo si butti tutto alle spalle e superi le diatribe con il chitarrista. “Per me, era una possibilità storica di andare e non un fatto politico”, ha dichiarato a Rolling Stone. “Sono un appassionato di storia e stavo morendo dalla voglia di vedere dove si è svolta tutta questa storia. Arnel voleva incontrare la Cristeta Comerford, che ha lavorato come chef per 20 anni. E Neal e io non parlavamo in quel periodo. Mi stava snobbando, quindi non pensavo che avrebbe voluto venire. Tutto qua”.

Alla domanda su come sia ora il suo rapporto con Schon, Cain ha risposto: “A questo punto, lo vedrò alle prove per il Tour. Questo è il modo in cui operiamo sempre. Non vivo più nella Bay Area. Ho una vita con Paula in Florida. Lui ha una vita con Michaele a San Rafael. Ci incontriamo quando siamo on the road…”.

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