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No Hot Ashes: in dirittura d’arrivo il debutto

No Hot Ashes: in dirittura d’arrivo il debutto

19 Gennaio 2018 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Frontiers Music Srl annuncia l’uscita per il 23 Marzo dell’atteso album di debutto omonimo dei melodic rockers nordirlandesi No Hot Ashes.

Nati originariamente nel 1983, i No Hot Ashes sono stati influenzati da artisti come UFO, Ozzy Osbourne, Whitesnake, Journey, Foreigner, Thin Lizzy e altri acts di Classic Rock/AOR di quell’epoca. Pubblicarono il loro primo singolo, “She Drives Me Crazy”, nel 1986 e supportarono gruppi come Mama’s Boys, Magnum, Girlschool e Steve Marriott’s Packet Of Three.

Il gruppo firmò poi un contratto discografico con GWR Records agli inizi del 1988, unendosi a Motorhead, Girlschool e Hawkwind nel roster dell’etichetta. Si trasferirono quindi a Londra per essere più vicini alla compagnia e realizzarono un album prima della fine di quell’anno. Tuttavia, una serie di cause portò a gravi ritardi nel rilascio della release, tanto che alla fine venne del tutto accantonata, con il conseguente scioglimento del gruppo. Tutto sembrava irrimediabilmente perduto, ma nel Settembre 2013 i No Hot Ashes si sono riformati per un concerto tributo, che alla fine ha fatto riaccendere la fiamma.

Eseguendo ciò che può essere descritto come Classic Melodic Rock con un tocco contemporaneo, i musicisti hanno dilettato i nuovi fans negli anni successivi con le loro ottime canzoni, supportando Aerosmith, Foreigner, UFO e Scorpions on the road e facendo Tour nel Regno Unito con FM e Romeo’s Daughter. Si sono esibiti anche in importanti Festival come l’Hard Rock Hell AOR, il Download, il London Calling, il Ramblin’ Man, lo Steelhouse, il Rockingham ed il Frontiers Rock Festival di Milano.

La band ha insomma preparato nell’ultimo periodo la strada per quello che è ora un debut album molto atteso, con spettacoli promozionali già programmati per la tarda Primavera e per l’Estate.

Sfortunatamente, nel frattempo il membro fondatore e bassista Paul Boyd ha perso tragicamente una coraggiosa battaglia contro il cancro nel 2017. Paul appare comunque nell’album e la formazione ha voluto dedicare rispettosamente il disco alla sua memoria.

“35 anni fa abbiamo iniziato un viaggio come membri della band e amici”, afferma il vocalist Eamon Nancarrow. “Abbiamo avuto alcuni incredibili alti e alcuni devastanti bassi: abbiamo perso Paul Boyd a causa del cancro nel Gennaio dell’anno scorso. Lui ha suonato e cantato in questo album, e non riesco a dirvi quanto io sia orgoglioso di lui. Le canzoni sono grandi, la produzione è immensa. Il mondo ha bisogno di questo disco perché c’è sempre spazio nella qualità per la qualità. Ascoltate e divertitivi!”.

TRACKLIST
01. Come Alive
02. Good To Look Back
03. Satisfied
04. Boulders
05. I’m Back
06. Glow
07. Over Again
08. Jonny Redhead
09. Souls
10. Running Red Lights

No Hot Ashes:
Paul Boyd – basso
Tommy Dickson – tastiere
Niall Diver – chitarra
Davey Irvine – chitarra
Eamon Nancarrow – voce
Steve Strange – batteria

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© 2018, Massimiliano MaxAor Carli. All rights reserved.

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