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29 Dicembre 2017 0 Commenti Denis Abello
I Soul Seller sul palco ormai lo sappiamo, sono una garanzia… per i Mindfeels il discorso è invece ben diverso, mai visti su un palco, ma con un album “stuzzicante” fresco fresco di pubblicazione (e di recensione, la trovate qui)… mettiamoci anche insieme il fatto di “sole” due orette di viaggio (il fatto di vivere “dove osano le aquile“, ovvero Cuneo, ha i suoi aspetti positivi, ma anche qualcuno negativo 😀 ) per arrivare in quel di Vigliano Biellese (al Ned Kelly Australian Pub)… e quindi va da se come la seratona era per noi di MelodicRock.it praticamente impossibile da perdere…
… e infatti noi ci siamo! Seconda volta al Ned Kelly, sempre bello il locale, una sorta di pub con un buon palco defilato in un lato. Non è un vero “live club” ma l’acustica è buona, il locale è bello, il fatto che sia un pub fa si che le donzelle non manchino (ma io sono sposato e non le guardo) e qui i Soul Seller sono di casa e sono amati dalla gente e si vede! 😉
SOUL SELLER
Partiamo quindi con questi amati Soul Seller che anch’io Amo… e perchè li Amo? Semplice, perchè sono bravi! Perchè ogni live è una nuova conferma del talento di questa band. Li abbiamo persi (purtroppo) in apertura degli Europe e li ritroviamo qui, su un palco più piccolo, ma con la stessa carica di sempre. Band ormai rodata sul palco, con un Eric Concas (voce) sempre più frontman e una band sempre più coesa e compatta!
Cesellate le incursioni soliste di Cris Audisio (chitarra), un leone da palco come ultimamente ci ha abituati il grande Dave Zublena (chitarra), l’ottima sezione ritmica che vede Mike Zublena (basso) e Italo Graziana (batteria, di lui parleremo anche dopo…) e sempre più in prima linea le ottime tastiere di Simone Morandotti!
Bella la scaletta che se la gioca maggiormente sull’ultimo album (Matter of Faith) ma in cui ormai trova (con vero piacere mio) spazio fisso la versione attualizzata alle sonorità più modern della band di Wings of Freedom!
Bisogna dirlo? Promossi come sempre…
MINDFEELS
Release party… seratona di debutto live… e… il cantante Davide Gilardino si presenta visibilmente influenzato (quando si dice “la sfiga“)! Le premesse non sono le migliori… partono le prime note e… scusate il francesismo, ma Caz.. che Band!!!
Fidatevi, non sto dicendo castronerie, ma sembra di sentire il vinile, altro che musica live… perfetti, impeccabili e praticamente inappuntabili! Musicisti di un livello come poche volte mi è capitato di sentire dal vivo, bravissimi!
Il fatto che Davide non sia al top non intacca lo “spettacolo“, anzi, li fa amare ancora di più al pubblico e il resto della band supporta e gestisce questo “intoppo” al meglio… e parliamo quindi del resto della band, con un Luca Carlomagno alla chitarra con un feeling ed una maestria da applausi… il palco è il suo habitat naturale, si fa amare alla prima nota. Riprendiamo quindi a parlare di Italo Graziana (batteria) che dopo averci deliziato i timpani in veste modern/melodic rock con i Soul Seller ci culla sulle note più AOR e suadenti dei Mindfeels… emozionante! Si chiude quindi con l’altra metà della sezione ritmica con un Roberto Barazzotto (basso) che si “adegua” alla bravura e professionalità del resto della band!
Dopo i primi pezzi, una sentita ed emozionante (ma vocalmente impegnativa) Skyline sembra far cedere quel poco di salute che rimaneva al buon Gilardino, ma una tisana miracolosa (non ci è dato sapere cosa contenesse), lo riporta praticamente in vita e gli permette di portare a casa un’esibizione comunque splendida che, anche se con qualche affanno dovuta ai malanni, mette in mostra la sua grande capacità vocale in questo genere (AOR/Westcoast), vocalmente spesso molto impegnativo!
Alla prima… centro pieno per i Mindfeels!!!
ENCORE
Già… perchè a questo giro ci vuole un capitolo a parte per l’encore… dove Mindfeels e Soul Seller salgono uniti sul palco (a dire il vero un po’ piccolo per tutti gli elementi che vi prendono posto 😀 ) per intonare all’unisono Hold The Line dei TOTO con la chicca di un Dave Zublena (mai così amorevolmente fuori luogo) come terza voce! Apice di una serata a dir poco Superlativa!
Non è finita… con il sapore di improvvisata restano sul palco Gilardino, Carlomagno, Audisio, Barazzotto, Morandotti e Graziana per piazzare al volo una Georgy Porgy (TOTO) di una classe e bellezza superiore… chiusura TOP e tutti a casa!!!
Hold The Line (TOTO cover)
Georgy Porgy (TOTO cover)
IN CONCLUSIONE
Resta il tempo di tirare giù un paio di bilanci, ma basterebbe dire BELLA SERATA! La musica è stata protagonista con due esecutori (Soul Seller e Mindfeels) di prim’ordine, ma meritano un applauso anche gli Artisti giù dal palco con Lorenzo Foddai e Alessandro Broggi, membri degli Airbound e compagni di scuderia dei Mindfeels (Art of Melody Music / Burning Minds), a supportare la serata e un come sempre presente quando si tratta di dar supporto alla scena italiana Pierpaolo “Zorro” Monti (Raintimes, Charming Grace, Shining Line, Room Experience, Lionville).
La presenza di questi Artisti è per me motivo di grande orgoglio, ma nella scena italiana ormai tra certi Artisti questi scambi tra sopra e sotto il palco iniziano ad essere all’ordine del giorno! 😉
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