Recensione

Aurelio Follieri – Overnight – Recensione

02 Dicembre 2017 Comment Iacopo Mezzano

genere: Rock Strumentale
anno: 2017
etichetta: Red Cat Records

Aurelio Follieri è un chitarrista originario di Foggia che nel 2017 ha pubblicato la sua prima release solista Overnight (Red Cat Records), che riprende il titolo del suo primo demotape, risalente al 1993.

Composto e registrato prevalentemente in orari notturni, il disco racchiude brani strumentali scritti dall’artista negli ultimi due anni. Interamente prodotto dallo stesso Follieri, fatta eccezione per le batterie e i bassi registrati in uno studio esterno da Giampiero Ulacco, il platter vede la collaborazione finale di Michele Santoleri alla batteria e Valter Robuffo al basso, con la presenza di ospiti quali Claudio Signorile, che ha suonato il basso sul Circle of Life, e Lorenzo Zecchino, che ha eseguito il solo di pianoforte su Heavy Ballad.

Rilassato e notturno anche nelle sue atmosfere, ma capace di presentare sovente belle accelerazioni energiche di chitarra che portano ad ottimi assoli, l’album mostra tutto il talento sia chitarristico che compositivo del musicista. L’ora abbondante di ascolto si rivela così sempre emozionante e di livello in ognuna delle quattordici tracce raccolte, con picchi compositivi mostrati in canzoni come la bella opener Circle Of Life, o la sensazionale e rapida Flyin Hight. Colpisce poi l’intimità emozionale di canzoni come For You e Heavy Ballad, al pari della calda sensualità delle note di Mary Ann, con i maggiori virtuosismi (mai fini a se stessi, ma sempre dediti all’arricchimento della melodia del pezzo) mostrati in tracce come Mechanical Heart e Anarchy. Per un disco completo, vario, arioso, di grande stile e dall’ottimo sound.

IN CONCLUSIONE

Overnight è un gran bel prodotto rock strumentale, melodico ed emozionante, che sicuramente saprà colpire nel segno gli ascoltatori di questo genere musicale.

Complimenti allora ad Aurelio Follieri per l’impegno e la passione dimostrata, e ovviamente per la sua bravura tecnico-compositiva. Un album da ascoltare.

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