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24 Luglio 2017 2 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
In relazione agli ultimi tragici eventi accaduti nel mondo del rock, ovvero le scomparse di Chris Cornell (Soundgarden) e Chester Bennington (Linkin Park), il frontman dei Tyketto, Danny Vaughn, ha voluto scrivere le sue considerazioni sull’argomento, rivelando di aver spesso pensato al suicidio nell’arco della sua vita.
Questo il pensiero del cantante postato sulla sua pagina Facebook:
“L’apparente suicidio di Chester Bennington ci porta ad un punto in cui dobbiamo cominciare ad avere un dialogo. Com’è possibile che persone con tanto successo, talento, riconoscimento, soldi e famiglie continuino a sentirsi così spaventati e senza speranza da poter vedere solo il suicidio come via d’uscita? Vorrei aprire una compassionevole discussione su questo. Se la vostra opinione è una dichiarazione generale sulla codardia, non credo che abbiate presente un aspetto abbastanza profondo della cosa. E se sentite la necessità di portare Dio nell’argomento, vi chiederei di non farlo per ora. Tanti di noi che ogni giorno lavorano sodo per pagare l’affitto, nutrire le nostre famiglie e generalmente andare avanti mese per mese, non capiscono la ragione per cui tante persone che sembrano avere tutto non riescono a trovare un motivo per continuare a vivere. O, per dirla in altro modo, io ho considerato il suicidio più volte nella mia vita. Quei momenti erano tutti legati alle preoccupazioni finanziarie e alla solitudine. Cosa mi ha bloccato e perché Chester Bennington o Chris Cornell non si sono fermati?”.
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