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25 Maggio 2017 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Formati dalle asce dei Speed Of Light – i fratelli Carlos (chitarra) e Tony Cavazo (basso) – gli Snow sono stati una band che avrebbe meritato miglior fortuna. Ma il quartetto – completato dal cantante Doug Ellison e dal batterista Stephen Quadros – non riuscì a firmare un contratto discografico per una serie di circostanze.
“Mio fratello Tony ed io avevamo creato i Speed Of Light con il batterista Perri Strong nel 1973”, spiega Carlos Cavazo. “Tony ed io facevamo tutte le vocals. Odiavo cantare, ma in quel momento non eravamo riusciti a trovare nessuno che potesse farlo, quindi decidemmo di pensarci noi. Eravamo una cover band, ma in qualche modo avevamo ottenuto un po’ di notorietà locale”.
“Eravamo un gruppo hard rock che suonava ai party e alle feste scolastiche”, aggiunge Tony. “Quando mettemmo insieme la band, eravamo entrambi chitarristi e avevamo un bassista, ma andò in vacanza con i suoi genitori per un mese. Lasciò il suo basso e l’amplificatore nella casa di Perri dove provavamo. Lo presi, e da quel momento divenne il mio strumento. Quando il nostro bassista tornò dovemmo dirgli che stavo suonando io il basso nella band…”.
La ricerca di un cantante era terminata con l’assunzione nel 1976 di Fred Dehut, che si unì al fianco del nuovo batterista Roger Singer. Dehut sarebbe durato fino alla metà del 1977; a quel punto, Doug Ellison salì a bordo e subito dopo il monicker venne cambiato in Snow. “Incontrammo Doug attraverso un contact service di musicisti a Hollywood”, ricorda Carlos. “A quel tempo Tony ed io stavamo condividendo una casa a Newport Beach. Quando Doug si unì alla band si trasferì con noi. E fu una gran festa! A quel punto cominciammo a suonare in vari club. Tutta una serie di concerti che venivano regolarmente pagati”.
Gli Snow crearono così una solida base di fans e diventarono piuttosto noti nel circuito di L.A., suonando assieme a gruppi dell’epoca come Smile, Pretty Poison, Eulogy, A La Carte, White Sister, Pegasus, The Boyz, Quiet Riot e London.
Iniziò quindi la registrazione di materiale originale, con il rilascio di un EP che aumentò la popolarità della formazione e che divenne in breve una release leggendaria e, nel tempo, ricercata. Composto da cinque tracce – “No Way To Treat A Lady”, “Hell No”, “Crack The Whip”, “Bad Generation” e “Don’t Want Anymore” – il mini mostrava una band in forma strepitosa, e quello che mancava dal lato produttivo era compensato da una grande attitudine e da una spettacolare energia.
Tutto questo – ed altro – è disponibile nel booklet del CD che Escape Music rilascerà il 21 Luglio, con la first edition che includerà anche un bonus disc live contenente il concerto effettuato dagli Snow nel Maggio del 1981 allo Starwood di Los Angeles.
TRACKLIST
01. We’re Gonna Make It 4:06
02. Oh, Baby 3:30
03. Steal A Kiss 4:34
04. Mannequin Eyes 3:57
05. Stop The Music 5:01
06. Trying To Survive 3:25
07. Fever 3:56
08. Crack The Whip 3:42
09. No Way To Treat A Lady 3:37
10. Hell No 4:32
11. Don’t Want Anymore 4:26
12. Bad Generation 4:04
BONUS DISC
01. Fire 4:43
02. Shame On You 4:00
03. No Way To Treat A Lady 3:54
04. I Really Don’t Care 3:25
05. Throw Me A Line 4:34
06. Makes Me Cry 3:42
07. Break Your Neck 6:25
08. Don’t Want Anymore 4:26
09. Full Auto (Drum Solo) 4:11
10. Crack The Whip 4:39
11. White Noize (Guitar Solo) 2:59
12. No More Booze 7:12
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