Quiet Riot: Frankie Banali rifiuta un all-star show in Cina

Quiet Riot: Frankie Banali rifiuta un all-star show in Cina

29 Gennaio 2017 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Lo storico drummer e leader dei Quiet Riot, Frankie Banali, pare abbia rifiutato una ingente offerta di denaro proveniente dall’Asia per apparire in un all-star show a causa delle sue convinzioni sugli animali, in particolare per il modo in cui la Cina tratta i cani.

“Ho ricevuto un’offerta molto generosa per suonare con una all-star band in Cina nell’Autunno del 2017”, ha scritto il batterista. “Tutto era vantaggioso, dal compenso al trattamento VIP, e questo non avrebbe interferito in alcun modo con i miei impegni con i Quiet Riot. Ma ho rispettosamente rifiutato per il trattamento che la Cina riserva ai cani e, nello specifico, per lo Yulin Dog Meat Festival. Non è questione di soldi, ma riguarda il trattamento crudele, la tortura e l’omicidio di massa di cani che si verifica ogni anno in questo Paese…”.

© 2017, Massimiliano MaxAor Carli. All rights reserved.