LOGIN UTENTE

Ricordami

Registrati a MelodicRock.it

Registrati gratuitamente a Melodicrock.it! Potrai commentare le news e le recensioni, metterti in contatto con gli altri utenti del sito e sfruttare tutte le potenzialità della tua area personale.

effettua il Login con il tuo utente e password oppure registrati al sito di Melodic Rock Italia!

Recensione

90/100

Video

Pubblicità

David A. Saylor – Ship to Nowhere – recensione

14 Gennaio 2017 2 Commenti Denis Abello

genere: AOR
anno: 2016
etichetta: AOR Blvd

Tracklist:

01. Tempest
02. Ship To Nowhere
03. We Won’t Sacrifice
04. Open Door
05. Blood In My Veins
06. Make It Right
07. Hearts On Fire
08. Pray For Time
09. Have It All
10. Don’t Go

Bonus Tracks
11. Can’t Break Away From You
12. Missing You (John Waite Cover)

Formazione:

David A. Saylor - voce

 

Gli ultimi anni sono stati difficili per il panorama del’AOR, Hard Rock e Melodic Rock con la perdita di tanti Artisti a questi generi legati.
Purtroppo il 2017 non inizia da questo punto di vista nel migliore dei modi, visto che una delle prime notizie dell’anno riguardano la prematura scomparsa della splendida voce di David A. Saylor.
Conosciuto ai più per essere stato negli ultimi anni tra le fila dei Wild Rose e per il suo passato negli inglesi Push, senza contare anche la sua ultima partecipazione nell’album solista di Andy Rock degli stessi Wild Rose, David negli anni ha saputo farsi anche un buon nome grazie alla sua ottima carriera solista.
Dotato di una voce carica, possente ed in grado di emozionare i suoi lavori solisti hanno sempre brillato per pezzi riusciti nel più classico stile AOR anni’80 andando a pescare a piene mani nei ricordi di band quali gli Alien e mischiandoli con uno stile cantautorale tipico del periodo anni ’80 di personaggi quali John Waite o Richard Marx.

Così, dopo il suo precedente lavoro a titolo Strength of One del 2014 (qui la recensione), nel 2016 David A. Saylor è tornato con un nuovo album solista che non si discosta da quanto fatto dal cantante inglese nei suoi precendenti lavori.
Ritroviamo così in ottimi pezzi quali Ship To Nowhere, We Won’t Sacrifice, Open Door, Hearts on Fire, Pray For Time, Don’t Go quel suo stile AOR classico classico fatto di grandi chitarre, tastiere e soprattutto la sua splendida voce che dona colore al tutto.
Si passa quindi da pezzi più ariosi come Make It Right, Hearts on Fire, Don’t Go ad altri nettamente più intensi come la stessa Ship to Nowhere, We Won’t Sacrifice o le straziante Open Door e Pray For Time.

Questo Ship To Nowhere resterà come ultimo testamento della carriera di una grande voce dell’AOR. Ci mancherai David!

© 2017, Denis Abello. All rights reserved.

Print Friendly, PDF & Email

Ultime Recensioni

Devi essere registrato e loggato sul sito per poter leggere o commentare gli Articoli

2
0
Would love your thoughts, please comment.x