Kenny Aronoff: in uscita un libro sulla sua vita

Kenny Aronoff: in uscita un libro sulla sua vita

16 Novembre 2016 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Uncommon è il nome che Kenny Aronoff ha scelto per il suo studio di registrazione di Los Angeles, e non  ci potrebbe essere parola migliore per descrivere la vita e la carriera di colui che, attraverso un’unità creativa e un’energia senza limiti, si è affermato come uno dei più importanti batteristi di tutto il mondo.

Durante la sua carriera di quasi quattro decenni, Aronoff ha registrato e suonato con le più grandi star di ogni genere musicale, tra cui John Mellencamp, John Fogerty, Bruce Springsteen, The Rolling Stones, Bob Dylan, Smashing Pumpkins, Sting, Lady Gaga, Bruno Mars , Ringo Starr, Johnny Cash, Melissa Etheridge, Alice Cooper, Alanis Morissette, Goo Goo Dolls, Joe Cocker, Dave Grohl, Steven Tyler e moltissime altre.

Il suo suono unico può essere ascoltato sulle hits number 1 “Jack & Diane”, “Hurts So Good”, “Pink Houses” e “Small Town” di John Mellencamp, “Blaze Of Glory” di Jon Bon Jovi, “I’d Do Anything For Love (But I Won’t Do That)” di Meat Loaf e “Heaven Is A Place On Earth” di Belinda Carlisle.

In tutto, Kenny ha suonato su un totale di oltre 300 milioni di dischi venduti, con più di 1.300 certificati d’oro, di platino e di diamante dalla RIAA, e non mostra al momento alcun segnale di cedimento.

Come ha fatto? Com’è diventato il session drummer più influente al mondo? Come ha costruito e promosso i rapporti con una tale gamma diversificata di artisti? In breve, come ha fatto a diventare “non comune”?

In “Sex, Drums, Rock’n’Roll! The Hardest Hitting Man In Show Business” (Novembre 2016, Backbeat Books, $ 29.99), Aronoff risponde a queste ed altre domande, dipingendo il ritratto di un artista, istruttore e uomo d’affari che non ha mai seguita la regola, ma sempre e solo il suo cuore.

Con una prefazione del leggendario batterista dei Rush, Neil Peart, e ricercato e sviluppato con Jake Brown, il libro accompagna il lettore in un sorprendente viaggio che parte dalla piccola città del New England dove Aronoff ha visto i Beatles suonare al The Ed Sullivan Show nel 1964 fino alla performance a fianco di Paul e Ringo su uno special in TV ben 50 anni dopo. Lungo la strada viene raccontata una carriera non comune, in cui gli eccessi del rock’n’roll sono sempre stati temperati dai suoi valori personali e professionali di base.

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