Registrati gratuitamente a Melodicrock.it! Potrai commentare le news e le recensioni, metterti in contatto con gli altri utenti del sito e sfruttare tutte le potenzialità della tua area personale.
effettua il Login con il tuo utente e password oppure registrati al sito di Melodic Rock Italia!
28 Marzo 2016 6 Commenti Iacopo Mezzano
SISTER CHRISTIAN – NIGHT RANGER
di Kelly Keagy
1984
IL TESTO e LA TRADUZIONE
Sister Christian / Sorella Christy *
Oh, the time has come / Oh, è arrivato il momento
And you know that you’re the only one / E tu sai che sei l’unica
To say, okay / A dire, ok
Where you going / Dove stai andando?
What you looking for / Cosa stai cercando?
You know those boys / Sai che quei ragazzi
Don’t want to play no more with you / Non vogliono più giocare con te?
It’s true / E’ vero
You’re motoring / Stai andando in giro con gli amici
What’s your price for flight / Qual è il prezzo che sei disposta a pagare
In finding mister right / Nella ricerca dell’uomo giusto
You’ll be alright tonight / Starai bene stanotte
Babe, you know / Ragazza, lo sai
You’re growing up so fast / Stai crescendo troppo velocemente
And mama’s worrying / E mamma è preoccupata
That you won’t last / Che non ci vorrà molto
To say, let’s play / Prima che tu dica, giochiamo!
Sister Christian / Sorella Christy
There’s so much in life / C’è così tanto nella vita
Don’t you give it up / Non rinunciarci
Before your time is due / Prima che venga il momento
It’s true / E’ vero
It’s true, yeah / E’ vero, si
Motoring / Andando in giro con gli amici
What’s your price for flight / Qual è il prezzo che sei disposta a pagare
You’ve got him in your sight / Hai lui nel tuo mirino?
And driving through the night / E guidando nella notte
Motoring / Andando in giro con gli amici
What’s your price for flight / Qual è il prezzo che sei disposta a pagare
In finding mister right / Nella ricerca dell’uomo giusto
You’ll be alright tonight / Starai bene stanotte
Sister Christian / Sorella Christy *
Oh, the time has come / Oh, è giunto il momento
And you know that you’re the only one / E tu sai che sei l’unica
To say, okay / A dire, ok
But you’re motoring / Ma tu stai andando in giro con gli amici
Yeah, motoring / Si, andando in giro con gli amici
* Christy è il vero nome della sorella del compositore di questo brano, a cui la canzone è dedicata
Scritta nel 1982 per figurare nel disco Dawn Patrol, l’album di debutto dei melodic rockers statunitensi Night Ranger, la power ballad Sister Christian trovò invece spazio nel secondo platter del gruppo, il seminale Midnight Madness (primo disco di platino USA per la band), uscendo come singolo radiofonico e video musicale nel giugno del 1984.
La canzone è ricordata come il maggiore successo commerciale della formazione e raggiunse la quinta posizione della Billboard Hot 100 negli Stati Uniti, dove restò in classifica per ben 24 settimane, entrando anche nella U.S. Billboard Mainstream Rock Tracks alla posizione #2. Toccò inoltre la prima piazza in Canada e si classificò anche in Germania e in Australia. Recentemente, è stata inserita alla posizione numero 32 della classifica delle “100 più grandi canzoni degli anni ’80” stilata da VH1 e al decimo posto tra le “25 più grandi power ballad” selezionate dalla stessa emittente televisiva americana.
Il brano, interamente cantato e composto dal batterista Kelly Keagy, è una dedica alla sua sorella Christy. L’ispirazione per il brano giunse all’autore nel suo appartamento di San Francisco, di ritorno da una visita alla sua famiglia in Oregon nella quale si era reso conto della rapida crescita della sorella, di dieci anni più giovane di lui, divenuta ormai a tutti gli effetti una adolescente. Una piccola curiosità: la prima versione del testo di Sister Christian utilizzava proprio il nome reale della giovane, ma fu poi modificato su consiglio degli altri componenti del gruppo che notarono come la dicitura originale Sister Christy oh the time has come venisse cantata da Keagy in modo incredibilmente simile al poi definitivo Sister Christian oh the time has come.
Un’altra particolarità della canzone emerge nell’utilizzo nelle liriche della parola motoring, il cui singificato letterale sarebbe automibilismo. Keagy interpreta però il termine secondo lo slang americano, andando a raffigurare con esso l’atto di un giovane che esce con gli amici per fare la conoscenza di gente nuova. In pratica, quello che è per noi l’andare in giro per rimorchiare.
Costruita intorno alla preziosa voce del cantante, la traccia gode di un bellissimo accompagnamento intimo di pianoforte, a cura di Alan Fitzgerald. La power ballad, dalla struttura semplice, esplode letteralmente di energia (diventando unica nel suo genere) con l’ingresso della batteria dello stesso Keagy. Il musicista infatti, con una serie di colpi secchi sulle pelli, da il via al magico refrain del pezzo, venendo seguito dalla voce del secondo vocalist del gruppo, il bassista e qui corista Jack Blades, oltre che dalle tastiere del secondo chitarrista Jeff Watson e dalla chitarra maschia di Brad Gillis, quest’ultimo autore peraltro di un assolo di inestimabile classe. Notevole anche il testo, che ci parla appunto della crescita di questa ragazza e dell’inizio della sua età adolescenziale, con i primi amori visti sotto il punto di vista timoroso di un famigliare, spaventato di fronte a questo difficile periodo della vita della giovane. Una ragazza cresciuta sì, ma non ancora abbastanza matura per non rischiare di andare incontro a pericoli o per non commettere errori.
In questa magnifica composizione, Kelly Keagy si rivolge direttamente alla sorella, fingendo di discorrere con lei. E’ giunto il momento – le dice, – lo sappiamo ormai tutti che sei cresciuta, che stai affrontando il cambiamento che ti porterà ad essere non più una bambina, ma a tutti gli effetti una ragazza. Tu sai che sei l’unica a dire ok. Eh si, sai benissimo di essere la sola a compiacerti di questo. Ti guardi allo specchio, e ti vedi già donna. Però per noi, agli occhi della tua famiglia, non lo sei ancora, ed è perciò l’inizio di un periodo di affanni e preoccupazioni, di timori sulle tue frequentazioni, sulle tue amicizie, sui tuoi gesti e soprattutto sui tuoi primi amori (dove stai andando, cosa stai cercando?). Sai che quei ragazzi non vogliono più giocare con te? Ti sei resa conto che i giovani che escono con te adesso non ti vedono più soltanto con gli occhi innocenti dell’amicizia, ma anche con quelli dell’amore? Stanno cercando le prime esperienze sessuali.
Ecco giungere perciò il ritornello, magnifico, cantabilissimo. Stai andando in giro con gli amici – dice Keagy, – ma qual è il prezzo che sei disposta a pagare nella ricerca dell’uomo giusto? L’augurio del musicista è che la sorellina abbia la testa sulle spalle, e riesca a stare lontana dai pericoli. Starai bene stanotte! Lo so, perchè ti conosco e mi fido di te. Ma stai attenta, ti prego!
Seconda strofa, e la canzone torna a rivolgersi direttamente alla ragazza. Lo sai, per noi stai crescendo troppo velocemente. Per la tua famiglia resterai sempre la piccolina, la più giovane, la più fragile, quella da accudire. Nonostante tu forse lo rifiuti, non lo accetti e non lo comprendi, tua mamma è preoccupata, perchè sa che non passerà molto che tu dica a uno di loro, a uno dei ragazzi che ti stanno intorno, magari quello che ti piace di più, ok, giochiamo! Si dai, facciamo l’amore, provamola questa nuova esperienza! Oh, sorella c‘è così tanto tempo da vivere, perciò mi raccomando, non correre troppo, e concediti a uno di loro soltanto quando pensi sia davvero arrivato il momento. Per te, senza badare ai pensieri di chi ti circonda.
Hai lui nel tuo mirino? Girando nella notte, andando in giro con gli amici, qual è il prezzo che sei disposta a pagare nella ricerca dell’uomo giusto? Starai bene stanotte, vero?! Stai attenta, sorellina!
PERCHE’ QUESTA CANZONE MERITA UN POSTO NEL NOSTRO BEST OF POWER BALLADS?
Non è soltanto l’incredibile prova tecnica di una formazione al pieno del suo splendore, quella dei Night Ranger degli anni’80, a rendere indimenticabile questo pezzo. No! Grande merito del successo di questa power ballad lo ha anche il testo, atipico e straordinariamente attuale, che sicuramente avrà toccato il cuore di ogni genitore, fratello, amico o parente di una ragazzina, o di un ragazzino, alle prese con la difficile età adolescenziale.
Nasce così, dalle note di questa traccia, un vortice emozionale unico, che parte dalle parole sincere e dense di paure del cantante da Kelly Keagy e arriva su su, fino al cuore, con le note più alte della chitarra di Gillis. Sister Christian è una canzone senza tempo, una melodia che non ci stancheremo mai di ascoltare. Pazzesca.
IL VIDEO
© 2016, Iacopo Mezzano. All rights reserved.
Devi essere registrato e loggato sul sito per poter leggere o commentare gli Articoli