Streamline – Intervista

Streamline – Intervista

17 Luglio 2014 0 Commenti Denis Abello

Abbiamo avuto la possibilità di scambiare in esclusiva quattro chiacchiere con gli Svedesi Streamline (ex Diamond Dawn) e di parlare di cosa li ha portati a questo cambio di line up e monicker e di cosa i ragazzi vedono ora nel loro futuro!

intervista a cura di Denis Abello

versione inglese

MR: Prima di tutto grazie per dedicarci un pò del vostro tempo per questa intervista e adesso via con la prima domanda… perchè avete deciso di cambiare il vostro nome da Diamond Dawn a Streamline?
ST: Grazie a te, è un piacere poter parlare con voi di MelodicRock.it!
Abbiamo cambiato il nome della band, perché abbiamo sentito che era il momento di fare ciò che veramente volevamo. La maggior parte di noi era al liceo quando abbiamo dato vita al gruppo e aver avuto la possibilità di rilasciare un album così presto ci ha fatto capire cosa veramente volevamo essere. Cambiare il nome della band in Streamline è stato naturale e ci ha dato l’opportunità di sistemare alcune cose del passato.
Se siete preoccupati che cambieremo nome ogni anno… non preoccupatevi! Questa è una cosa definitiva e siamo orgogliosi di essere gli Streamline adesso e in qualsiasi momento in futuro! Un motivo tra i tanti è che abbiamo pubblicato il nostro album di debutto di recente e non volevamo essere sempre paragonati con noi stessi, soprattutto perché al momento ci sentiamo come a un nuovo inzio. Ora siamo Streamline e quello che stiamo facendo sotto questo nome è tutto quello per cui vogliamo essere visti.
Ci è stata anche fatta la domanda se ci fosse qualche problema legale ad usare il nostro vecchio nome e la risposta è semplicemente NO.

MR: Potete parlarci della vostra separazione da Alexander Strandell (voce dei Diamond Dawn e attualmente Art Nation n.d.r.)?
ST: Potremmo, ma non siamo così interessati. Sarebbe facile andare avanti a parlarne ma non porterebbe da nessuna parte. Sappiamo che alcuni fans sono interessati ai dettagli, speriamo però che siano ancora più interessati alla nuova musica che sta arrivando! Cinque di noi si sono semplicemente separati da Alexander e non lo abbiamo fatto per puro divertimento. Arrivati ad un certo punto dello scorso anno abbiamo visto che la cosa non funzionava e che vedevamo la band come due diverse entità. La cosa migliore da fare in questi casi è fermarsi a ragionare e ci siamo resi conto che continuare a far finta di niente non era la soluzione.

MR: Adesso avete un nuovo cantente, Gabriel Lindmark! Potete dirci come siete arrivati a questa scelta?
ST: Naturalmente! Avevamo cercato in giro per un po’ quando Mike è incappato in un annuncio che Gabriel aveva postato su un sito web. Siamo stati tutti d’accordo che lui sembrava ottimo e che volevamo sentire di più. A quel tempo stavamo ricevendo dei demo, ma Gabriel era quello che spiccava di più! Ha cantato un paio di nostre canzoni ed è venuto a incontrarci e a jammare con noi! E’ stato naturala dall’inizio e ci siamo davvero trovati in sintonia sia personalmente che musicalmente. La prova finale è stata quando abbiamo iniziato a suonare The Trooper degli Iron Maiden, e ci siamo detti, se la canta è il nostro uomo. Lo ha fatto, sembrava incredibile, e il resto è come si suol dire – storia! Questo non è forse esattamente quello che è successo, ma siamo davvero felici di avere Gabriel negli Streamline, lui ha una gran voce e noi voggliamo metterci a registrare al più presto! Gabriel proviene da un background musicale leggermente diverso da quello che facciamo con questa band. Il modo in cui il nostro songwriting si è evoluto con un taglio un pò più duro si adatta perfettamente a lui!

MR: Il primo lavoro Overdrive dei Diamond Dawn è stato un grande album che ha ricevuto molti rinoscimenti da parte della stampa internazionale. Non pensate che il cambio del nome della band potrebbe non essere una buona scelta per quanto già avete fatto nel vostro passato?
ST: Qualcuno direbbe che è un bene, e qualcuno no. Per noi non c’era davvero nessun’altra alternativa se non diventare Streamline per cui ‘no’ è la risposta a questa domanda. Abbiamo semplicemente fatto quello che dovevamo per diventare la band che volevamo essere. Naturalmente ci sono cose negative e positive nel cambiare nome. Tuttavia riteniamo che abbiamo fatto solo un anno come Diamond Dawn. A lungo termine, come Streamline, guadagneremo più di quanto abbiamo forse perso cambiando nome. Quindi il gioco è fatto!

MR: Avete cambiato moniker e cantante… e a proposito del vostro sound? E’ rimasto lo stesso di Overdrive o dobbiamo aspettarci qualcosa di differente?
ST: Il sound degli Streamline è più simile a un’evoluzione del sound dei DD. Le buone canzoni ci saranno, le melodie saranno lì e ci saranno praticamente le stesse persone a scrivere e suonare! Alcune differenze specifiche sono che abbiamo aggiunto un pò più di durezza al suono. L’atteggiamento è la cosa più importante quando si tratta di una buona canzone, e forse su questo ci stiamo approcciando in un modo un pò diverso in fase di registrazione. L’ultima volta avevamo la sensazione di essere un po “ossessionati” dalla perfezione che abbiamo perso un po’ di feeling. Non vogliamo più ripetere questo errore con questo album! Il suono del nuovo album sarà più massiccio e per riassumerla in una frase, di tutto di più! Per quanto riguarda lo stile delle canzoni qualcuno direbbe molto probabilmente che siamo passati ad un suono più blues e classico. Comunque, quello che sentirete sarà il sound degli Streamline che sarà il nostro stesso sound e anche meglio di prima!

MR: Quali sono gli Artisti o le Band che vi hanno ispirato?
ST: Questa è una domanda difficile e ci sono così tante risposte possibili! Siamo ispirati da tutto ciò che sentiamo, dalla radio commerciale ai vecchi oscuri album rock. I Sentimenti sicuramente ispirano in ogni momento le canzoni. A questo punto siamo probabilmente anche ispirati, in generale, da quello che ci mancava in Overdrive. Siamo davvero orgogliosi di questo album, ma dopo averlo suonato dal vivo, ascoltato insieme a dopo essere cresciuti come musicisti e persone riteniamo di saperne semplicemente di più di prima! Cosa funziona e cosa non, che fornisce energia durante un live set e quale atteggiamento ci si adatta. Probabilmente anche il coraggio di farci ispirare da un più ampio spettro di musica inciderà prima di registrare il nostro debutto.

MR: State lavorando ad un nuovo album, potete parlarcene? Quando pensate che sarà pronto?
ST: E’ difficile dire quando sarà disponibile e non abbiamo ancora parlato di questo. Speriamo di poterlo rilasciare per i primi mesi del 2015. Di sicuro possiamo dirvi che saremo in studio per la fine dell’estate. Quello che uscirà da queste sessioni saranno le fondamenta del nostro nuovo album.

MR: Avrete la stessa etichetta (che per i Diamond Dawn era la Frontiers Records n.d.r)?
ST: Questa è una possibilità, ma sarà una decisione futura. Tutto ciò che possiamo dire ora è che non abbiamo ancora deciso quale sia la strada migliore per gli Streamline. Noi stiamo scrivendo, registrando e preparando il lancio quest’anno, l’idea è di trovare la migliore soluzione per il rilascio dell’album. Abbiamo un paio di opzioni che vorremmo esaminare, non appena sapremo di più lo faremo sapere a tutt! vogliamo assicurarci che questa leggera segretezza che sembra trasparire esista soltanto per non diffondere qualcosa che magari poi non accadrà . Vogliamo farlo nel miglior modo possibile e pertanto ci auguriamo che tutti i ragazzi e le ragazze ci seguiranno mentre questo accade!

MR: Promuoverete il vosto nuovo album con un tour? Possibilità di vedere gli Streamline in Italia?
ST: Si e Si! Vogliamo promuovere il nostro nuovo album con un tuor enon ci sono particolari ragioni per cui non dovremo venire in Italia.

MR: Cosa vedete nel vostro futuro?
ST: Noi vediamo un sacco di bei momenti! Queto è essenzialmente tutto! Se non ci fossero bei momenti potremo anche smettere oggi. Siamo davvero troppo impazienti di entrare in studio! Stiamo mettendo veramente tanta energia in questa band e sicuramente anche un sogno. Nel futuro degli Streamline ci vediamo a perseguire quel sogno, stiamo lavorando duramente per renderlo possibile! Parlando di cose pratiche la cosa più importante però, subito dopo il rilascio del nuovo album, sarà il tour! Abbiamo fatto alcuni concerti lo scorso anno ma non quanti avremo voluto. Questa volta, l’intenzione è quella di uscire e vedere tutte le persone che ci sostengono! L’Europa è la nostra prima priorità, paesi come l’Italia e la Spagna!

MR: Grazie ancora per questa intervista e se volete dire qualcosa ai vosti fans italiani… è il vostro momento! 😉
ST: Grazie prima di tutto a Voi, abbiamo davvero apprezzato l’opportunità! A voi ragazzi e ragazze italiani e a chi potrebbe leggere questa intervista vogliamo solo ringraziarvi dal profondo del cuore per il sostegno che abbiamo ricevuto in questi ultimi mesi! L’avvio degli Streamline è stato positivo, grazie a tutti quelli che ci seguono! Continuate a farlo perchè ci sarà solo più e più divertimento in arrivo! Arrivederci in Italia!

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