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21 Maggio 2014 6 Commenti Denis Abello
testi a cura di Denis Abello
foto report a cura di BarbaraHeArt Photography
Dopo aver passato un evento grandioso e clamoroso come il Frontiers Rock Festival (qui il report) ci voleva qualcosa di “forte” per riuscire a tornare in pista. L’occasione per fortuna non tarda ad arrivare ed il nome che ci apprestiamo a vedere calcare il palco è di quelli che possono lasciare un amante del melodic rock letteralmente a bocca aperta… H.E.A.T.
Purtroppo il fatto che il concerto sia un venerdì e che la strada da fare verso il Rock’N’Roll Arena di Romagnano Sesia (NO) è veramente tanta ci impedisce di seguire le esibizioni dei gruppi di apertura (Bad Bones e Supercharger).
Qui è doverosa una piccola parentesi, un applauso ai fans che hanno reso possibile questo evento e agli organizzatori (la HUB) per aver ascoltato le loro richieste! Per chi non lo sapesse infatti gli H.E.A.T. si sarebbero dovuti esibire in una differente location molto più piccola del Rock’N’Roll Arena ma una mobilitazione di massa da parte dei fans ha fatto si che l’evento venisse spostato su un palco più adatto alla caratura della band.
Infatti appena arriviamo al locale notiamo già la buona affuenza di pubblico, cosa che ci fa parecchio piacere. Così, sbrigate le mansioni di rito che riguardano saluti vari ai soliti volti noti che si sa di incontare a questi eventi più biglietti arriva finalmente il momento di entrare nell’ “H.E.A.T. mode“… e sinceramente non vedevamo l’ora.
Essendo arrivati in ritardo dobbiamo attendere poco per assistere alla salita della band sul palco e si sente palpabile tra il pubblico l’emozione di chi si appresta a vedere per la prima volta questa incredibile band dal vivo, me compreso!
Da subito è chiara la carica e la potenza che la band riesce a portare in scena con sicuramente Eric Rivers e Erik Grönwall a fare da teste di serie di questo incredibile spettacolo. Peccato forse un pò per il suono della batteria per i miei gusti fin troppo alto e per le tastiere relegate veramente in secondo piano ma per il resto lo spettacolo è assolutamente garantito. Non ho mai avuto occasione di vedere gli H.E.A.T. live con Dalone e Leckremo in formazione ma da qualche video apparso qua e la mi sembra che la band, come anche su disco, abbia perso un pò della sua eleganza originaria in favore di un sound più diretto e aggressivo.
La scaletta è incentrata soprattutto, come è giusto che sia, sulla “seconda vita” del gruppo, quella che vede Gronwall come frontman, anche se non mancano qua e la pezzi dai loro primi album e va detto che l’interpretazione di Erik è sicuramente lodevole anche su pezzi non “cuciti” sulle sue corde… molto bello il momento con la coreografia realizzata dall’H.E.A.T. Italy che sulle note di Tearing Down The Walls ha visto la sala riempirsi di palloncini azzurri e gialli (colori della bandiera Svedese, patria degli H.E.A.T.) con un Gronwall visibilmente toccato dal gesto.
Tirando le conclusioni non si può che rimanere comunque soddisfatti da un live riuscito che ha portato in terra Italica una delle migliori band melodic rock del momento.
Galleria Fotografica
foto a cura di BarbaraHeArt Photography
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