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10 Novembre 2013 3 Commenti Lorenzo Pietra
The Quireboys Live @ Rock N Roll di Romagnano Sesia (NO) – 6/11/13 – report
Sono già le 22,00 e arrivato in ritardo a causa del traffico mi perdo l’esibizione dei Sixty Miles Ahead, ma riesco a sentire le ultime canzoni dei “nostrani” Backstage Heroes che con il nuovo cantante e un’energia non indifferente, riescono a coinvolgere il poco pubblico accorso al Rock N Roll di Romagnano Sesia. Il numero dei presenti è la nota dolente della serata, poca gente per un nome come quello dei Quireboys, ma l’adrenalina è a mille e il calore non manca…
Alle 22,25, puntualissimi, ecco arrivare i Quireboys, o per essere più precisi, i London Quireboys! Spike arriva sul palco e si parte con Black Mariah, direttamente dal sottovalutato Well Oiled, e il pubblico è già caldo; l’hammond in primo piano si fa sentire con un grande assolo e le chitarre graffiano. Too Much of a Good Thing, dal nuovo album, dal vivo riesce a coinvolgere di più rispetto al disco, mentre l’accoppiata Misled e There She Goes Again è una carica di emozioni a non finire. Bisogna dire che le canzoni dell’ultimo lavoro, dal vivo risultano più hard rock e meno dirette rispetto ai vecchi lavori, e in alcuni casi, come in Diamonds and Dirty Stones e Beatiful Curse, perdono il loro valore. Anche la ballad 27 Years, pur essendo bellissima, dal vivo non riesce a trasmettere la vera anima dei Quireboys. Tutta un altra storia invece con le “classiche” Mona Lisa Smiled, This is Rock N Roll, I Love This Dirty Town e la stupenda Hey You, dove il gruppo si diverte e il pubblico esplode cantando a squarciagola. I Don’t Love You Anymore regala 6 minuti di dolcezza e classe grazie ad una delle più belle ballad degli anni 90…. 7 O’clock chiude la prima parte del concerto e Spike e soci regalano brividi!! Ma non basta …. pochi minuti e riecco dall’ultimo album la coinvolgente For Crying Out Loud col suo rock n roll trascinante e la dolcissima Mother Mary, con Spike che ci anticipa che sarà il nuovo singolo. La chiusura dello show è affidata a Sweet Mary Ann, con un fan sul palco a cantare insieme a Spike, e l’immancabile cavallo di battaglia Sex Party….
Un vero grande show, dove i Quireboys dimostrano di amare quello che fanno e di credere in quello che suonano. Spike sempre impeccabile, Guy Griffin e Paul Guerin alle chitarre sono una forza, Heith Weir all’hammond e pianoforte è parte integrante del sound e i nuovi innesti al basso e batteria sono perfettamente integrati nel gruppo…Peccato per la poca affluenza di pubblico ma un grazie a Spike e soci….tornate presto col nuovo tour acustico del 2014!!!
Scaletta:
1) Black Mariah
2) Too Much of a Good Thing
3) Misled
4) There She Goes Again
5) Homewreckers and Heartbreakers
6) This Is Rock ‘N’ Roll
7) Mona Lisa Smiled
8) Diamonds and Dirty Stones
9) 27 Years
10) I Don’t Love You Anymore
11) Tramps and Thieves
12) Hey You
13) Beautiful Curse
14) Chain Smokin’
15) I Love This Dirty Town
16) 7 O’Clock
Encore:
17) For Crying Out Loud
18) Mother Mary
19) Sweet Mary Ann
20) Sex Party
The Quireboys
© 2013, Lorenzo Pietra. All rights reserved.
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