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05 Maggio 2013 3 Commenti Denis Abello
30/04/2013 si torna nella mecca Piemontese del rock, il Peocio di Trofarello (TO), per la seconda tappa italiana (la prima la sera del 29 al Blue Rose di Milano) del The Damage Control Tour di Jeff Scott Soto, evento imperdibile per noi di MelodicRock.it.
Quello Torinese è inoltre per noi un doppio evento in quanto in apertura del concerto di JSS troviamo i nostrani Wheels OF Fire che vedremo per la prima volta presentare sul palco i brani del loro nuovo e recente album Up For Anithing.
Ci presentiamo così di buon ora al Peocio anche se sul palco stanno già suonando i Metrum, giovanissima band austriaca, che riesce a convincerci grazie all’ottima prova del cantante anche se devo ammettere che il sound moderno con tratti alternative e prog metal proposto dalla band poco si intona al resto della serata.
22.30 precise e prendono posto sul palco i Wheels Of Fire che si presentano con un nuovo bassista causa defezione dell’ultimo minuto del loro bassista storico Marcello Suzzani. Il gruppo parte alla grande piazzando in rapida successione quelli che sono i cavalli di battaglia del primo e del nuovo album, Hollywood Rocks tratto dall’album omonimo e Pain tratto da Up for Anything.
E’ già passato un pò di tempo dall’ultima volta che abbiamo visto la band live e quello che ci colpisce da subito è l’effetto dirompente che riescono a regalare sui pezzi del nuovo album e la maturità che il gruppo ha raggiunto sul palco con un Dave Rox Barbieri in grande spolvero in veste di voce e seconda chitarra ed uno Stefano Zeni (chitarre) molto più presente e nettamente più partecipe in fase scenica. Di alto livello risulta anche l’apporto alle tastiere di Andrea Vergori e alla batteria di quello che non nego essere uno dei miei batteristi italiani preferiti, Fabrizio Uccellini. Qualche dubbio rimaneva sul nuovo bassista Marco Verrecchia che invece si dimostra pienamente all’altezza della serata supportando al meglio il resto della band.
La scaletta dei Wheels è improntata maggiormente sui brani del nuovo album ma non disdegna alcuni excursus dal precedente lavoro, molto bella l’interpretazione di Dave su Don’t Walk Away che nella versione originale risulta cantata in duetto con James Christian (House of Lords).
Dopo l’ottima prova dei Wheels arriva però il momento tanto atteso di vedere salire sul palco Jeff Scott Soto. 23.30 e si parte alla grande sulle note di Take U Down. La presenza scenica di Jeff è impressionante, e se questo un pò ce lo aspettavamo, forse meno eravamo preparati invece alla bravura e alla caratura della band che lo supporta, BJ (tastiere e chitarra), Jorge Salan (chitarra), David Z (basso) e Edu Cominato (batteria).
L’effetto in definitiva è letteralmente DEVASTANTE, Jeff Scott Soto sul palco è una molla e se le due chitarre si dimostarno più pacate e professionali è il bassista newyorkese David Z il vero comprimario delle trovate di JSS. Durante lo spettacolo però tra siparietti e momenti solisti (spettacolari i soli di batteria e di basso) tutta la band viene coinvolta dal carisma di Jeff, così come non mancano i momenti di coinvolgimento per il pubblico.
La scaletta della serata si gioca principalmente sui pezzi dell’ultimo lavoro di Jeff, ma non vengono tralasciati pezzi storici dell’artista come Soul Divine o Eyes Of Love ne tantomeno i richiami ai Talisman racchiusi in un lungo medley, ma trova spazio anche One Love dei W.E.T. e un paio di pezzi firmati Steel Dragon. In generale quindi vengono toccati tutti i cardini della carriera di Jeff.
Tirando le somme un’altra grandissima serata all’insegna del rock melodico con un Jeff Scott Soto veramente impressionante ed in grado di regalare in un paio di ore uno spettacolo veramente coinvolgente ed una cascata di musica di altissima qualità!
Jeff Scott Soto Set List:
– Take U Down
– 21st Century
– Damage Control
– One Love
– Look Inside Your Heart
– Soul Divine
– Tears That I Cry
– Broken Man
– Afraid To Die
– Eyes Of Love
– Risk (Jorge Salán)
– Talisman Medley
– Shot In The Dark
– Livin’ The Life (Steel Dragon)
Encore
– Give a Little More
– Stand Up
JEFF SCOTT SOTO
WHEELS OF FIRE
METRUM
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