15/12/12 – Mike Terrana live @ Peocio di Trofarello (TO)

15/12/12 – Mike Terrana live @ Peocio di Trofarello (TO)

30 Dicembre 2012 4 Commenti Denis Abello

15/12/12, la “belva” Mike Terrana approda sui lidi rock del Peocio di Trofarello (TO) per una serata in cui la sua leggendaria batteria rischia veramente di buttare giù le quattro mura dello scantinato di uno dei Templi del Rock del Piemonte!

Mike Terrana, per chi non lo sapesse, è uno dei batteristi più quotati del momento con quel suo misto di ecletticità e forza alla batteria oltre ad essere l’attuale battipelli di gruppi quali Axel Rudi Pell, Masterplan, Tarja Turunen e in ultimi, ma solo per ordine cronologico, i rinnovati e redivivi Hardline di quella immensa voce che è Johnny Gioeli.
La sua carriera non si ferma qui potendo vantare collaborazioni con nomi del calibro di Gamma Ray, Rage, Marco Mendoza, Kee Marcello, Roland Grapow, Savage Circus e inoltre dal ’99, anno di pubblicazione del suo primo album solista Shadows Of The Past, la “Bestia” Terrana ha solcato i palchi per presentare i suoi show e per varie clinic per la DrumCraft di cui è endorser.
Dopo questo breve (ma intenso 😉 ) excursus nella carriera di Terrana va da se che la targhetta “Serata Imperdibile” fosse un obbligo sulla data del 15/12/12… e infatti noi eramo li per documentare, nell’eventualità, la demolizione del Peocio da parte del “carroarmato” Terrana…

… ma sorpresa inaspettata a scaldare il buon pubblico accorso (da notare l’età che spazia dai giovanissimi fino ai semi pensionati, buon segno per la nostra amata musica 😉 ) ci pensa un duo di giovani batteristi, i Mamagari, che vede dietro le pelli Mattia Garimanno e Marco Rivagli.
La coppia dimostra da subito talento e passione e porta in scena un bello spettacolo interagendo con il pubblico e scherzando con se stessi. Non si poteva chiedere di meglio in attesa che il “distruttore” prenda posto sul palco.

Non tarda infatti molto che l’imponente mole di Terrana fa la sua apparizione in sale accolto da un caloroso applauso e una volta preso posto anche le dimensioni della comunque mastodontica batteria DrumCraft sembrano ridursi al cospetto di Mike.
Che lo show abbia quindi inizio e diciamolo subito che è uno Spettacolo con la S maiuscola e ben al di sopra delle mie più rosee aspettative. Terrana con la sua batteria porta in campo una squadra di pezzi che spaziano dalla musica classica a sparate da cardiopalma andando a toccare melodie dal sapore di film alla Tim Burton intonando anche un toccante omaggio a Cozy Powell ed una versione riarrangiata della colonna sonora di Arancia Meccanica.

Non è solo musica quella che sfodera il batterista di orgini statunitensi, dalla sua ha un carisma che ben pochi possono vantare (e una mimica facciale da far invidia a Jim Carrey!!! 🙂 ) e così parla con il pubblico a volte in uno stentato italiano, letteralmente si incaz.. con le Ferrovie Italiane per un viaggio che da 4 è passato a 10 ore, inscena una telefonata con la mamma (e la mamma è sempre la mamma… ) ed in poche parole rapisce l’attenzione del pubblico come poche volte mi è capitato di vedere.
Non manca la chicca finale quando seduto davanti alla batteria canta (e già canta!!!) My Way di Frank Sinatra… non me ne voglia la belva ma dietro la batteria fa sicuramente un’altra figura… 🙂

Non resta quindi che tirare le somme e non si può non tessere le lodi di quella che è stata una delle migliori serata live a cui ho assistito ultimamente, Terrana ne esce con un 10, la lode e bacio in fronte e diciamo che anche il gruppo di apertura, i Mamagari, si son portati a casa il loro momento di gloria.

P.s. per chi fosse interessato le mura del Peocio hanno resistito ma leggende narrano che Terrana il giorno seguente sia stato messo sotto come manovale muratore dal buon Toni (fondatore del Peocio) per rattoppare le varie crepe causate dalla potenza della sua batteria… 😉

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