Registrati gratuitamente a Melodicrock.it! Potrai commentare le news e le recensioni, metterti in contatto con gli altri utenti del sito e sfruttare tutte le potenzialità della tua area personale.
effettua il Login con il tuo utente e password oppure registrati al sito di Melodic Rock Italia!
26 Gennaio 2012 5 Commenti Lorenzo Pietra
genere: glam
anno: 2011
etichetta: Universal Records
Tracklist:
1. In The Future (Intro)
2. Supersonic Sex Machine
3. Just Like Tiger Woods
4. 17 Girls In A Row
5. If You Really Really Love Me
6. It Won't Suck Itself
7.Tomorrow Night
8.Why Can't You Trust Me
9.That's What Girls Are For
10.Gold Digging Whore
11.I Like Drugs
12.Critter
13.Let Me Cum In
14.Weenie Ride
Formazione:
Michael Starr : Voce
Satchel : Chitarra
Lexxi Foxx : Basso
Stix Zadinia: Batteria
Ospiti:
Nuno Bettencourt : Chitarra (tr.6)
Chad Kroeger : Voce (tr.6)
Due anni dopo “Feel The Steel” tornano gli Steel Panther con il loro fatale mix di sex,party & rock’n Roll, intitolato “Balls Out“. I 4 ragazzi a stelle e strisce non cambiano formula dal primo fortunato lavoro; rock all’ennesima potenza, glam style, capelli cotonati,spandex, sfacciataggine e testi al limite dell’hard. Già dalla copertina si capisce l’intenzione di divertire ma solo premendo play sul nostro stereo potremmo capire se questo secondo lavoro sarà all’altezza del predecessore…..
….il lungo intro In The Future ci catapulta alla prima micidiale song Supersonic Sex Machine, attacco di chitarra potente e batteria a mille! Starr alla voce sembra indemoniato, assolo da brividi e canzone tiratissima!! Grande inizio!! Just Like Tiger Woods è un mid-tempo in pieno american-style che ci racconta le vicende sotto coperta del famoso giocatore di Golf….immaginate il testo!! 17 Girls In A Row ha un riff e un ritornello hard rock che si stampano subito in testa mentre If You Really Really Love Me è la Power-Ballad per antonomasia, con il suo sound leppardiano, la chitarra acustica in sottofondo e il rabbioso ritornello elettrico. It Won’t Suck Itself parla invece il metal più ottantiano, la chitarra infuocata è affidata a Nuno Bettencourt (Extreme) e il refrain funkeggiante ne è la prova, mentre la voce è condivisa con Chad Kroeger (Nickelback), con il risultato di una song strepitosa! L’Hard Rock più roccioso si scopre in Tomorrow Night, riff pesante e ritornello che colpisce al primo ascolto! Si rallenta il ritmo con Why Can’t You Trust Me; già dall’attacco di batteria si capisce il grande livello della song, chorus e ritornello da manuale, canzone devota alle migliori love song anni 80. That’s What Girls Are For ha un ritmo incalzante, qualcosa che i migliori Motley avrebbero prodotto, col suo ritornello sporco e granitico, e il mitico assolo! Gold Digging Whore pigia il pedale dell’ accelleratore, guitars a volontà e un tappeto di keys ci accompagnano all’immancabile ritornello da stadio. I Like Drugs e Critter sono altre mine vaganti! Sound in pieno Glam style, suono grezzo, testi ancora al limite della decenza, suoni spumeggianti e divertenti!! Let Me Cum In, a cui basterebbe il titolo per capire la song, sprizza energia da tutti i pori, il riff potente, il campanaccio in sottofondo e il grandioso ritornello! Si chiude con il lento di Weenie Ride, intro di pianoforte e voce, song dolce che sfocia in un ritornello con violini e keys….bellissima chiusura anche se inaspettata…
IN CONCLUSIONE :
Disco per chi ha amato alla follia il glam rock anni 80; Motley Crue, Poison, Ratt sono stati il pane per questi ragazzi, che riescono ad essere originali nonostante il dejavu che si ripropone in diverse parti del disco. Promossi a pieni voti!!!!
© 2012 – 2022, Lorenzo Pietra. All rights reserved.
Devi essere registrato e loggato sul sito per poter leggere o commentare gli Articoli