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Recensione

70/100

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Talon – III – Recensione

17 Novembre 2011 Comment Iacopo Mezzano

genere: Hard Rock
anno: 2011
etichetta: Escape

Tracklist:

1. Crying To Me
2. The Last Time
3. Did You Have To Say
4. Everytime
5. Take You All The Way (with Jeff Scott Soto)
6. Maybe One Day
7. You Don’t Know Me At All
8. Walk Away
9. Brothers
10. When Will I
11. You Got What It Takes
12. Jane

Formazione:

Shawn Pelata - Voce
Kory Voxen - Chitarre
Jim Kee - Chitarra
Phil Keller - Basso
Eric Ragno - Tastiere
John Parker - Batteria

 

 

Dopo un anno dall’ottimo Fire In Your Soul, tornano sulle scene i Talon, progetto americano nato dalle ceneri dei Voxen, e lo fanno dopo aver firmato un’importante contratto con la Escape Music e aver aggiunto nuova linfa alla formazione, con l’ingresso dei blasonati Shawn Pelata (Line of Fire) e Eric Ragno (China Blue, Takara, etc.), rispettivamente alla voce e alla tastiera.

Il disco, che uscirà nei negozi il 21 novembre 2011, si fa forte di riff di chitarra granitici, tanto che il primo brano del lotto, Crying To Me, strizza l’occhio e quasi pare una cover di una canzone misconosciuta degli inglesi Redline, “famosi” per essere la colonna sonora con il brano King of the Mountain della gara motociclistica Isle Of Man TT. Dico questo non a caso, perché le ritmiche dei Talon scivolano via rapidissime su diversi brani come Maybe One Day o Walk Away, che con il loro sound si adatterebbero proprio a fare da colonna sonora alla scossa adrenalinica di queste competizioni motoristiche.

La produzione, a cura di Ty Sims, è molto curata e sia sui pezzi di puro hard rock che sulle tracce più melodiche troviamo sempre il giusto compromesso tra nitidezza e aggressività sonora. Ben calibrati sono in particolare i cori di tracce come la mid-tempo Did You Have To Say e la seguente Everytime, che regalano intense emozioni con la loro freschezza, derivativa anche di un buon lavoro di tastiere perfettamente integrate nel sound. Carina è anche Take You All The Way, che vede la partecipazione speciale della calda voce di Jeff Scott Soto, vera gemma di un brano che si ispira fortemente ai lavori dei Talisman, e la penultima You Got What It Takes.

Di contro, purtroppo, il resto non rimane più di tanto impresso nella mente, oscillante tra alcuni alti e bassi che non riescono a far decollare interamente un disco che rimane sostanzialmente diviso tra pezzi di mediocre valore e altri di indubbia qualità. La stessa ballad Maybe One Day risulta carina ma incapace di raggiungere l’intensità voluta, rivelandosi un po’ troppo monotona, (forse) poco ispirata e troppo incentrata sulla dimostrazione vocale di Shawn Pelata, che lungo tutto l’album regala comunque un’ottima prestazione. Già meglio l’altro lento Brothers, che si migliora quantomeno per coralità e qualità delle chitarre.

IN CONCLUSIONE

III è senza dubbio un buon lavoro ma alterna momenti ottimi ad altri sottotono, ancorandosi alla prestazione vocale molto buona di Pelata, ai bei riff combinati di Voxen e Kee e alla qualità di Ragno alle tastiere, che si scindono con gusto in una manciata di pezzi perdendo però coesione su altri. La sensazione è che il cambio di formazione abbia ancora bisogno di un po’ tempo per diventare al 100% efficiente, ma le basi qui gettate dai Talon lasciano intravedere la possibilità di un roseo futuro. Sta a loro dimostrarci ciò che valgono, mentre ad oggi ci regalano un buon disco per i loro fans e per gli appassionati del genere.

 

© 2011 – 2022, Iacopo Mezzano. All rights reserved.

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