Recensione

Nelson – Lightning Strikes Twice – recensione

02 Novembre 2010 15 Commenti Denis Abello

genere: Melodic Rock
anno: 2010
etichetta: Frontiers Music

Quasi venti anni sono passati da quando i gemelli Nelson stupirono il mondo con la loro (Can’t Live Without Your) Love And Affection contenuta nel loro primo album After the Rain. A questo seguirono altri 6 album in studio con fortune alterne, ma nessuno raggiungerà il successo di After the Rain.
In realtà ultimo album Like Father, Like Sons del 2000 è un omaggio al loro padre Ricky Nelson, conosciuto cantante country. Infatti i Nelson sono figli d’arte essendo sia il nonno che il padre cantanti e possono vantare addirittura un Guinness per avere all’attivo tre hit al primo posto in tre generazioni successive.
Dopo il 2000 la carriera di Matthew & Gunnar Nelson sembra fermarsi inesorabilmente anche per la perdita di interesse che si ha nel rock melodico nella seconda metà degli anni novanta… ma adesso i tempi sono cambiati ed i Nelson tornano con la promessa di un nuovo grande successo mondiale che porta il nome di Lightning Strikes Twice.

LE CANZONI

Si parte con la grande carica di Call Me, che ci fa subito capire che i Nelson non hanno perso il loro stile e la loro grinta.  Grandi cori, il passo segnato dal bel ritmo della chitarra ed un’atmosfera di euforia accompagnano Day by Day.
Si prende nettamente velocità con il “rockabilly style” di Ready Willing and Able, ma è con la successiva How Can I Miss You? che si arriva alla prima vera Hit del disco e personalmente uno dei pezzi più originali.  Inizio da mariachi di c’era una volta in Messico per arrivare in un crescendo sempre più rock e veloce al bellissimo giro vocale del ritornello e all’assolo di chitarra che ne consegue,  senza mai perdere quel suo particolare sound che fa tanto old Mexico! Stupenda!
You’re All I Need Tonight è il primo singolo e video estratto dall’album e forse uno dei pezzi più commerciali,  lineare nella melodica e pulito nell’esecuzione, un altro grande segno lasciato da questo disco.
To Get Back To You ci porta su ritmi più soft e regala una ballata romantica riuscita e dallo stile collaudato con la partecipazione alla chitarra di Steve Lukather (Toto).
Addirittura si può percepire un non so che di Queen (!!!) nel giro di chitarra della successiva When You’re Gone.
Take me Dare è un altro pezzo intenso ed emozionante che segue una semplice ma bellissima linea melodica che culmina nei cori del ritornello. Senza dubbio riuscita.
Si passa accanto alle vie del southern/country Rock con la successiva Come e si arriva alla “rollearcoster” In It For The Money, bella e solare l’interpretazione dei due Nelson.
Inizio incerto e strascicato per la successiva Change a Thing con una vocalità quasi alla Bon Jovi, altra bella prova del duo americano.
Arriviamo così in fondo a questo bel disco, che però ci riserva ancora una sorpresa, Kickin My Heat Around è forse il pezzo più “cattivo” dell’album caratterizzato da un ritornello duro che ci dimostra comunque la buona adattabilità vocale dei due Nelson… un grande finale!

IN CONCLUSIONE

Un grande, grandissimo ritorno! I Nelson dimostrano che gli anni di inattività non sono passati invano ed hanno solo accresciuto la loro vena artistica e creativa.  Lightning Strikes Twice è un disco bello, solare e vivace con forti influenze westcoster e i due Nelson sono in piena forma.
Non si trovano canzoni sottotono, tutto l’album scorre via veloce ed è una vera gioia per i nostri timpani.  C’è poco altro da dire se non di consigliarvi l’acquisto senza riserve!

© 2010 – 2018, Denis Abello. All rights reserved.